Champions League

Inter, Acerbi: “Siamo pronti per una partita bellissima da giocare”

Francesco Acerbi, calciatore dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa, per presentare il match di domani contro il Milan, valido per il ritorno delle semifinali di Champions League. Di seguito le parole del nerazzurro.

Inter, le parole in conferenza stampa di Acerbi alla vigilia del match contro il Milan

Sull’approccio: “Siamo in una semifinale, in un derby contro il Milan che vorrà ribaltare il risultato. Dipende da noi, dal nostro approccio. Sappiamo che sarà un Milan che vorrà fare qualcosa di straordinario”.

Sulla partita: “Siamo pronti perché è una partita bellissima da giocare, che nello stesso tempo, ti mette adrenalina, paura giusta per affrontare una squadra come il Milan. Sarà una partita difficile, con grandi insidie, noi vogliamo fare qualcosa di straordinario che non pensavamo di fare ad inizio stagione”.

Sulla settimana prima del derby: “Piene d’ansia positive, hai mille pensieri. Pensi se va bene, se non andrà bene, ma devi essere positivo, aver fiducia nel gruppo, affrontiamo una squadra forte ma lo siamo anche noi. Dovremo fare attenzione. Se pensiamo inconsciamente che siamo all’1% in più di superare il turno, faremo un grossissimo errore ma non lo faremo. Faremo di tutto, sarà una partita difficile”.

Sul miglioramento della fase difensiva: “Se non ci si aiuta a vicenda, le partite le perdi. Si attacca e si difendono in gruppo. Senza il gruppo, la coesione di tutti è difficile che vinci le partite”.

Su somiglianze tra l’Italia ad Euro 202 e l’Inter: “Sono due competizioni diverse. Nell’Europeo si era creato da subito il gruppo, una serenità che poi portò a vincere. Anche adesso abbiamo una grossa possibilità. Abbiamo entusiasmo, nello stesso tempo grande rispetto per il Milan. Noi crediamo nelle nostre capacità però dobbiamo fare ancora di più dell’andata”.

Sul rischio di essere troppi sicuri visto il risulatato d’andata: “Noi non siamo sicuri del 2-0. Non abbiamo ancora fatto niente, sarebe un errore di pensare di avere percentuali maggiori rispetto al Milan. Sappiamo il nostro valore, che possiamo fare di improtante. Bisogna avere la giusta tensione, avere l’approccio giusto. Non è sempre facile stemperare la tensione il giorno prima di una partita del genere”.

Sul fatto di essere sempre titolare: “Grazie al mister. Riposo, mangio bene. Cerco sempre di tenremi pronto, di recuperare, energia mentali e fisiche e farmi trovare pronto. Bisogna sempre pensare alla partita successive. Anche se non dovessi giocare, il mio approccio deve essere sempre alto”.

Sul turnover: “Sei all’Inter, hai giocatori, in tutti i ruoli possono giocare al posto tuo. E’ normale voler giocare tutte le partite, però è normale avere turni di riposo. E poi è giusto avere la coscienza che tutti devono dare una mano. Non bisogna lamentarsi che uno gioca di più e l’altro meno. Bisogna avere questa mentalità”.

Sulla rivincita sul Milan: “IO sono stato al MIlan, ho sempre detto che sono stato un po’ sciocco. Era una passagio della vita che bisognava fare. Non è una rivalsa, è una partita di Champions contro il Milan non mi interessa più del passato, mi interessa domani”.

Sui problemi con i tifosi della Lazio: “Sono cose passate. Io sono sincero che devo ringraziare il mister che sono qui. Lui mi conosce ma io ripeto: io cerco di fare meglio possibile sia per me che per i miei compagni. Io ho degli obiettivi, fin quando giocherà a pallone andrò avanti per la mia strada. Ogni volta che cambierò squadra, so quello che voglio e so quello che farò grazie al mister e ai miei compagni che mi hanno dato per entrare”.

Sulla stagione: “Se non passi domani è un disastro. E’ una stagione di merda. Nel senso, che basta una partita per far sì che passi da una bella stagione a una stagione fallimentare. Domani dipende da noi. Il Milan sappiamo che è una bella squadra. Il nostro destino dipende da noi. E’ una buonissima stagione, manca un pezzettino, le somme si tirano le somme. Una buona stagione adesso no, poi vedremo alla fine”.

Su cosa cambierà rispetto alla gara di andata: “Sicuramente una scossa al Milan si vedrà. Non vengono da un bellissimo periodo. E’ normale che dopo la sconfitta con lo Spezia, domani sarà una prova d’orgoglio per loro. Noi ci dovremo aspettare tutto il massimo che il Milan può mettere in campo. Leao è quello ce può risolvere le partite.

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