Infantino: “Vanno cambiate le leggi, bisogna fare come fece la Thatcher in Inghilterra”
A margine dei Globe Soccer Awards, il presidente della FIFA Gianni Infantino si è soffermato soprattutto sulla morte del tifoso dell’Inter all’esterno di San Siro: “È inconcepibile che ancora si possa morire per una partita di calcio. Bisogna fare come fece la Thatcher in Inghilterra“.
“Vanno cambiate le leggi, bisogna cercare le persone violente e farle uscire dal calcio. Non sono migliaia come si vuol far credere, neanche centinaia, ma decine e bisogna isolarle. Ci vuole la collaborazione delle autorità e delle società che in questo senso possono aiutare. Solo così si rompe il ciclo vizioso”.
Infantino sul razzismo
“Il razzismo si combatte solo continuando a lavorare. La mia prima reazione da presidente della FIFA è stata tristezza, sdegno, e solidarietà al giocatore. Con degli atti concreti bisogna far passare un messaggio chiaro. E bisogna farlo in modo continuo”.
“Questi atti vanno condannati con la massima severità , ma devono essere anche uno stimolo per i dirigenti del calcio ad abbassare un po’ i toni, perché questa aggressività che c’è a giro è dovuta anche a toni non proprio consoni. Il calcio è un mondo aperto dove razzismo e violenza non devono avere spazio”.