Serie A

Milan, Ibrahimovic: “Milano seconda casa. Posso giocare fino a 50 anni”

Ibrahimovic sul Milan, con l’attaccante che ha parlato del possibile ritorno in rossonero e non solo, nella lunga intervista ai microfoni della Gazzetta.

Ibrahimovic sul Milan, le parole dell’attaccante svedese

Ibrahimovic proprietario Hammarby

In attesa della risposta di via Aldo Rossi, l’attaccante svedese a ‘La Gazzetta dello Sport’, ha parlato della sua voglia di giocare anche dopo l’avventura con i Los Angeles Galaxy. Si parte dalla voglia di vivere a Milano, ritenuta sua seconda casa, anche grazie all’amicizia con Gianfranco Sacchi, ex ad di D Squared, e all’immobiliarista Federico Consolandi:

“Milano non è la mia seconda città, è la mia seconda casa. Ho dei ricordi meravigliosi e ci vive una delle persone in cui ho maggior fiducia. L’Italia stessa è la mia seconda casa amo gli italiani e la loro genialità. Il mio cuore non è mai andato via dal vostro paese. Giocare? Posso giocare ai miei livelli fino a 50 anni e se c’è un progetto che mi stimola possa anche farlo. Ho appena concluso l’esperienza a Los Angeles che è stata fantastica, rimarrà indelebile nei miei ricordi. Avevo voglia di questa avventura. E ora siamo in due ad essere eroi dei due mondi: io e Giuseppe Garibaldi“.

Il Milan aspetta ancora una risposta da parte di Ibra, anche se sul giocatore c’è anche il forte interesse del Bologna di Sinisa Mihajlovic. Lo svedese ha amesso che è spesso in contatto con il tecnico del Bologna, anche se a scegliere il prossimo club sarà proprio Zlatan:

“Con Sinisa mi sento spesso. E’ un amico, persona eccezionale, un uomo raro. Amo scegliere e non essere scelto. Non sono diventato imprenditore. Sono nato imprenditore e diventato calciatore”.

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