Juventus – Napoli, Gad Lerner accusa di razzismo la società bianconera

Mancano poche settimane all’inizio del campionato, ma iniziano ad arrivare le prime schermaglie. A dare il via alle danze è stato Gad Lerner, che con un tweet si è scagliato contro la Juventus.

Juventus accusata di razzismo

Scorrendo la sezione “biglietti” del sito della società bianconera, si può notare come, nella parte dedicata a quelli per la partita contro il Napoli, ci sia un’eloquente scritta: “La vendita è vietata a chi è nato in Campania“. Il giornalista, indispettito, ha definito la cosa come: “Gravissimo precedente di razzismo”, spiegando come la squadra piemontese possa aver mal interpretato le direttive imposte dalla questura di Torino.

Molti sono stati i commenti sotto il cinguettio, alcuni tutt’altro che gentili, ma la questione sembra non aver ancora sollevato il classico polverone che accompagna le vicende tra partenopei e bianconeri.

Stadio vietato a chi è nato in Campania? Forse la ⁦@juventusfc⁩ non se n’è accorta e ha applicato male un consiglio della ⁦@QuesturaTorino⁩ ma questo annuncio denunciato oggi da ⁦@repubblica⁩ è un gravissimo precedente di #razzismo pratico applicato#Juve-Napoli pic.twitter.com/j1lcl9oagh

— Gad Lerner (@gadlernertweet) August 8, 2019