Serie A

Frosinone, Stirpe: “Roma? Firmerei per un pareggio ad occhi chiusi”

Per i ciociari è una settimana davvero impegnativa; sabato sera alle 20:30 il Frosinone ospiterà la Roma per la gara valida la 25^ giornata di campionato. Così il presidente dei gialloblu, Maurizio Stirpe, ha presentato la delicata sfida ai colleghi de ‘Il Messaggero’: “È noto che io sia un simpatizzante della Roma, però sabato sera farò ovviamente il tifo per il mio Frosinone. Su questo non potranno esserci incertezze né tanto meno equivoci”.

Frosinone parole Stirpe: “Ora dai ragazzi voglio più sfrontatezza”

“Come mai simpatizzo per la Roma? Mio padre era tifoso della Roma e per la prima volta mi portò a vedere una partita all’Olimpico nel ’67, cioè l’anno dopo che il Frosinone, con lui alla guida della società, conquistò la terza Serie nazionale. All’epoca avevo 9 anni e ricordo che rimasi colpito dalla tantissima gente presente sugli spalti, forse 40-45mila spettatori. Per me abituato al Matusa (il vecchio stadio dove i giallazzurri hanno giocato per oltre 70 anni, ndr) dove a vedere il Frosinone c’erano al massimo 4.000 persone, fu uno spettacolo che mi lasciò senza fiato“.

Sulla sfida contro i giallorossi:

“Indubbiamente una gara molto difficile per il Frosinone, inutile nascondersi dietro un dito. Sarebbe importante fare punti pesanti anche in casa, visto che non abbiamo mai vinto davanti ai nostri tifosi. Però non è il caso di mettere pressioni alla squadra anche perché, dopo la partita con la Roma, per noi inizia un ciclo di scontri in cui, invece, se vuoi salvarti di punti dovrai farne eccome. Certo che firmerei in anticipo per un punto. Per il Frosinone è fondamentale muovere la classifica”.

C’è qualche giocatore in particolare che toglierebbe alla squadra di Di Francesco?

“È difficile individuare un elemento, dipende da chi giocherà (ride Stirpe). Quello giallorosso è un organico di grande qualità. Considerati gli impegni futuri della Roma (il derby con la Lazio), comunque, spero che sabato sera facciano un buon turn over”.

Sulla stagione del Frosinone:

La Roma è fortissima ma non è certo la Juventus. Il coefficiente di difficoltà, comunque, rimane elevato e non dimentichiamo che all’andata la Roma ci ha battuto 4-0. Ma per restare in corsa fino all’ultimo per la salvezza, d’ora in avanti il Frosinone dovrà fare qualcosa di più rispetto al passato. Purtroppo sta pagando un avvio di campionato disastroso, con un solo punto ottenuto nelle prime 8 giornate. Adesso, però, bisognerà affrontare gli avversari con più coraggio e magari, in certi momenti della partita, anche con un pizzico di sfrontatezza”.

Come centrare la salvezza?

“Per tentare di rimanere in Serie A, quest’anno la società non ha lesinato impegno e risorse più di quanto in effetti potesse fare. Se dovessimo salvarci e personalmente ci ho sempre creduto per mantenere la categoria anche nella prossima stagione senza troppa sofferenza, allestirei una squadra ancora più competitiva rispetto all’attuale”.

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