Serie A

Fiorentina, Duncan: “Assurdo il razzismo nel 2020”

Dopo aver fatto vedere grandi cose al Sassuolo, mostrando muscoli e qualità, Duncan si è trasferito alla Fiorentina nel mercato invernale. Il giocatore, dato il lockdown, non ha potuto mostrare il suo valore. Il centrocampista si è raccontato alla Gazzetta dello Sport, parlando anche di razzismo.

Duncan sul razzismo

“I razzisti andrebbero isolati. Trovo assurdo che nel 2020 possano ancora essere fatte distinzioni per il colore della pelle, l’appartenenza religiosa, le scelte di vita e altro. Le persone andrebbero apprezzate per quello che fanno, non per come appaiono. Io sono orgoglioso di ciò che sono, delle mie radici così. Quello che mi fa più piacere è che ho visto in questi giorni uomini e donne di tutte le etnie che, pacificamente, sfilano insieme per affermare che siamo tutti essere umani. Un’onda che continuerà finché non verrà sconfitto questo nemico comune a tutti”.

Su Iachini: “Il mister è un grandissimo lavoratore. Ci dice sempre di mollare nemmeno un centimetro, sia in partita che in allenamento. Personalmente mi ha aiutato tanto dandomi tanti consigli preziosi, sia in fase difensiva che offensiva”.

Sulle porte chiuse: “Le emozioni sono diverse. Il pubblico da un’adrenalina diversa, ti sospinge quando non ne hai più. Purtroppo dovremo abituarci, sperando che si possa tornare alla normalità il prima possibile”.

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