Fiorentina Batistuta El Numero Nueve: il libro di Batigol
Arrivato quest’oggi nella città di Firenze per la presentazione del suo nuovo libro ‘El Numero Nueve’, Batistuta ha raccontato diversi aneddoti del calcio vissuto in Italia. L’attaccante argentino, glorioso sia in Serie A che con la maglia dell’Argentina, ha ricordato in maniera molto positiva i suoi trascorsi alla Fiorentina.Â
“Batigol” ha poi parlato anche della Roma e del duello a distanza Cristiano Ronaldo-Messi. Queste le parole di Batistuta: “E’ come se non avessi mai lasciato Firenze. Qui la gente mi ama ancora e mi ricorda molto ben volentieri. Ricordo che all’inizio ebbi una bruttissima impressione di Firenze. Ci vollero un paio di mesi per capire la città e i fiorentini. Ne è valsa comunque la pena perdere le caviglie per così tanto affetto“.Â
Batistuta e la Roma: il ricordo poco prima di Fiorentina-Roma
Nemmeno a farlo apposta, proprio a Firenze sabato prossimo si giocherà Fiorentina-Roma. Batistuta ha dunque parlato anche in veste di doppio ex. Proprio nella Capitale “Il Re Leone”, come è stato poi soprannominato dal tifo giallorosso ha conquistato il suo unico Scudetto in Serie A. L’ha definita una Roma “pazza”: “Sono un tifoso viola, ma non voglio il male della Roma. Lì tutti mi hanno accolto molto bene ed ho vissuto due anni molto belli. Quest’anno la Roma è troppo discontinua, può vincere la Champions come essere eliminata ai gironi, le manca la continuità di risultato“.Â
Batistuta sceglie Messi
Da buon argentino, Batistuta non poteva che scegliere Messi nell’annosa diatriba che riguarda Cristiano Ronaldo-Messi. Il Pallone d’Oro in carica è ora in Serie A con la maglia dell’odiata Juventus ma secondo l’ex bomber, la ‘pulga’ è di un altro livello: “Se proprio devo scegliere tra lui e Messi prendo Leo perchè è argentino, ma li prenderei tutti e due. Sono diversi, per me è dura confrontarli, Messi partecipa più all’azione. Ronaldo ha la mentalità di quelli che non si fermano mai, vorrà segnare fin quando potrà ”.Â
