FIFA, Infantino: “Finché c’è un rischio per la salute non si gioca”
FIFA, Infantino: “Finché c’è un rischio per la salute non si gioca”. Il numero uno del calcio mondiale si dice triste per la situazione sanitaria: “C’è gente che soffre e gente che muore”
Infantino: “Finché c’è un rischio per la salute non si gioca”
Durante una diretta Instagram con Ronaldo, il presidente della FIFA precisa: “Il calcio in questo momento non è la priorità, non bisogna mettere pressione a nessuno. Finché c’è un rischio non si gioca e se c’è da aspettare una, due, tre settimane aspetteremo il necessario”.
Infantino: “I medici sono veri eroi, è come una guerra”
Il numero uno del calcio mondiale, inoltre, aggiunge: “Vediamo che ancora in molti non hanno capito quanto è seria la situazione. In Italia i numeri sembrano scendere, sono state prese le giuste misure”.
Infantino: “Giocheremo quando potremo. Forse a luglio o ad agosto”
Alla domanda su quando si tornerà a parlare di calcio, spiega: “Vogliamo tornare giocare, a vederlo ma ora la priorità è la salute. Nella nostra storia di appassionati, per la prima volta il calcio non è la priorità. Triste ma così.
Infantino: “Non si può mettere a rischio la vita delle persone”
E sul calendario, il presidente della FIFA conclude: “Non si può metteremo a rischio la vita delle persone per una partita di pallone”.
