A San Siro per la 2a giornata del gruppo H di Europa League si affrontano Milan e Sparta Praga. Tra i rossoneri dentro Ibrahimovic. Fuori Kessie, Calhanoglu e Theo Hernandez. Squadra della Repubblica Ceca al completo.

Le due formazioni in passato, si sono affrontate sei volte con 4 vittorie rossonere e 2 pareggi. La prima occasione fu nella Coppa delle Coppe 1972/73 con il Milan che si impose 1-0 in entrambe le sfide.

Nel 1995/96 in Coppa Uefa, i rossoneri vinsero 2-0 a San Siro e 0-0 in Repubblica Ceca. L’ultima sfida è del 2003/04 in Champions League con un 0-0 a Praga e un 4-1 a San Siro. L’arbitro del match sarà il turco Halis Ozkahya.

Milan-Sparta Praga: la cronaca

La prima azione della partita capita sui piedi dei padroni di casa: al 4′ Krunic ci prova ma l’ex Empoli colpisce malissimo: palla altissima.

Due minuti dopo l’ex Galaxy Ibrahimovic colpisce di testa su cross di Calabria: palla alta di poco. Ancora Milan con Brahim Diaz che prova la conclusione ma viene murato da Celutska.

Al 14′ ci prova Ibrahimovic di testa su corner battuto da Tonali. Colpisce male lo svedese, non trova la porta. Si fa vedere anche lo Sparta Praga con la punizione tagliata di Dockal: blocca senza problemi Tatarusanu.

Al 24′ si sblocca il punteggio a San Siro: l’ex Real Madrid ruba palla a Lischka, scambia con Ibrahimovic, entra in area, rientra sul destro con una finta e batte Heca. MILAN-SPARTA PRAGA 1-0, GOL DI BRAHIM DIAZ.

Ibrahimovic sempre punto di riferimento davanti, Milan solido in mezzo e dietro. Partita a senso unico.
Primo ammonito della partita: si tratta di Docka dello Sparta Praga. Colpo durissimo su Brahim Diaz, brutta botta per lui.

Al 31′ buona chance per Krunic, che viene imbeccato in profonditá, ma viene murato dall’uscita di Heca. Quattro minuti dopo calcio di rigore per i rossoneri: palla dentro di Bennacer, Lischka trattiene Ibrahimovic.

Sul dischetto si presenta lo stesso Ibrahimovic. Il suo tiro scheggia la traversa ed esce. SI RESTA 1-0 A FAVORE DEL MILAN A SAN SIRO.

Sparta Praga che prova a farsi vedere in questo finale. Milan che difende con attenzione. Dopo un solo minuto di recupero finisce il primo tempo a San Siro: MILAN-SPARTA PRAGA 1-0.

Milan-Sparta Praga: secondo tempo

La ripresa ricomincia con una novità nel Milan: fuori Ibrahimovic, dentro Leao. Subito il portoghese ex Lilla e Sporting Lisbona protagonista: non trova il tempo sul cross di Calabria. Non impatta bene. Palla alta.

Al 49′ due grandi parate di Heca dello Sparta Praga: prima su Leao e poi su Tonali. Due minuti dopo buona iniziativa dell’ex Villarreal Castillejo ma il suo tiro finisce alto di poco.

Al 57′ raddoppio a San Siro: cambio di gioco di Bennacer a sinistra, cross con l’esterno di Dalot e tap-in facile di Leao. MILAN-SPARTA PRAGA 2-0, GOL DI LEAO.

Doppio cambio nello Sparta Praga: dentro l’ex Lazio Kozak e Karlsson, fuori Julis e Krejci. Al 67′ arriva anche il terzo gol rossonero a San Siro: palla sontuosa di Bennacer per Dalot, che col mancino infila Heca. MILAN-SPARTA PRAGA 3-0, GOL DI DALOT.

Cambio nel Milan: fuori Calabria e dentro Conti. Al 71′ tiraccio da fuori di Karlsson dopo una respinta di Krunic. Palla alta.

Ancora la squadra di Pioli con Brahim Diaz in verticale per Castillejo, che non riesce a concludere. Due cambi nello Sparta Praga: entra Plechaty ed esce Lischka, fuori anche Trvnik e dentro Karabek.

Due cambi anche nel Milan: fuori Bennacer dentro Kessie, fuori Romagnoli e dentro Duarte.

Ultimo cambio nel Milan: fuori Krunic e dentro Daniel Maldini. Dopo tre minuti di recupero finisce il match a San Siro: MILAN BATTE SPARTA PRAGA 3-0.

Milan-Sparta Praga: il tabellino

MARCATORI: 24′ Diaz (M), 57′ Leao (M), 66′ Dalot (M)

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria (68′ Conti), Kjaer, Romagnoli (81′ Duarte), Dalot; Bennacer (81′ Kessié), Tonali; Castillejo, Diaz, Krunic (88′ Maldini); Ibrahimovic (46′ Leao). Allenatore: Pioli

SPARTA PRAGA (4-2-3-1): Heca; Sacek, Celustka, Lischka (80′ Plechaty), Hanousek; Pavelka, Travnik (80′ Karabec); Vindheim, Dockal (90′ Patrak), Krejci (63′ Moberg-Karlsson); Julis (63′ Kozak). Allenatore: Kotal

AMMONITI: Dockal (S), Lischka (S), Pavelka (S)

ARBITO: Halis Ozkahya.(Turchia)