Verona, Andrea Danzi fa il suo esordio contro il Sassuolo e attira molti top club

Esordio Andrea Danzi: dalla primavera del Verona al massimo campionato
Nel posticipo della 34^ giornata di campionato il Verona, ospite del Genoa, tenterà il miracolo salvezza. Una corsa con non pochi ostacoli. Uno dei tanti i pochi punti (solo 25 per l’esattezza) ottenuti quest’anno. Una stagione dunque povera di momenti felici. Tra i pochi spicca l’esordio del giovane Andrea Danzi, uno dei gioielli del settore giovanile veronese.
Nato a pochi chilometri di distanza dal “Bentegodi”, viene allevato fin dai tempi dei pulcini dal Verona con cui consegue tutto il percorso giovanile. Classe ’99, tifoso gialloblu e con doti che promettono bene, ha coronato contro il Sassuolo il suo sogno: scendere in campo nel ruolo di centrocampista con la maglia del cuore. Un esordio tutto positivo quello del giovane Danzi, che ha riportato buoni voti per qualità e professionalità.
Paragonato fin da subito a Jorginho, pare essere l’erede perfetto. Il suo ruolo è quello di centrocampista centrale ma può adattarsi bene anche nel ruolo di mezzala. Ma la qualità che più lo contraddistingue e lo avvicina al numero 8 del Napoli, è la semplicità nelle giocate abbinata alla capacità di mettersi sempre in luce per servire un’ottima giocata ai compagni di squadra.
Capitano della primavera del Verona, è stato una dei primi, l’anno scorso, a firmare il primo contratto da professionista attirando gli occhi di mezza Serie A come Juventus, Lazio e Inter. Tutti in prima fila pronti a metterlo sotto contratto.