Rass. StampaSerie A

Empoli, Corsi: “Se cerchi il gioco valorizzi i giocatori. Sarri può vincere la Premier”

Fabrizio Corsi, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha rilasciato una lunga intervista. Il patron dell’Empoli ha chiarito l’obiettivo di restare a lungo in Serie A.

Le parole di Corsi

“Quando iniziai mi promisero che sarebbe stato un impegno di qualche mese. E l’inizio fu poco incoraggiante: subito dopo l’elezione ascoltai in diretta radio l’assemblea dei tifosi, una delle frasi più carine era “Questo è un golpe”. Mio figlio Guido di 14 anni oggi fa il raccattapalle e so che certe cose se le ricorderà per sempre. Paura della Serie A? No, perché la paura penalizza: bisogna essere positivi, soprattutto nelle sconfitte. E siccome siamo già a tre, preferisco pensare così: contro il Milan, facendo le cose per bene, ci può scappare una soddisfazione. Il mio errore più grande è stato quello di farmi fregare dai sentimenti. Di molte persone ho pensato che avessero i miei stessi valori umani e affettivi: sbagliavo”.

Gli allenatori lanciati

“Se cerchi il gioco valorizzi i giocatori, ed è un nostro obiettivo anche questo giocare bene va sempre bene, fare un punto in quattro partite ricevendo solo complimenti un po’ meno. Battere il Milan stando nella nostra metà campo per 90’ non mi piacerebbe, farlo con tre occasioni da gol invece che le 7-8 avute contro il Sassuolo sì. Andreazzoli? Gli parlai già vent’anni fa, una chiacchierata quando dovevo sostituire Spalletti nel ‘98: scelsi Delneri perché volevo continuità con la difesa a tre, peccato che in ritiro trovai un 4-4-2 puro, mi sembrava di vedere il Milan di Sacchi. Luciano ha la tenuta della linea difensiva. Sarri invece è troppo integralista: speciale anche nei difetti. Può vincere la Premier”.

Il calcio italiano

Stadi, pochi italiani, settori giovanili. Io non ce l’ho con gli stranieri, soprattutto giovani: ce l’ho con le ondate anomale di stranieri, ormai i procuratori vedono il nostro campionato come la miglior opportunità europea. Così abbiamo impoverito la Serie B e fatto fallire la Serie C: i milioni che una volta finanziavano questi campionati e i vivai, che facevano decollare i Vialli e i Vieri, oggi volano all’estero”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio