Serie A

Empoli, Zanetti: “Concentrati sul finale di campionato”

Paolo Zanetti, tecnico dell’Empoli, ha parlato in conferenza stampa per presentare il match contro il Verona, valido per la 37esima giornata di Serie A. Di seguito le parole dell’allenatore, raccolte da TMW.

Empoli, le parole in conferenza stampa di Zanetti alla vigilia del match contro l’Hellas Verona

Sulla stagione dell’Empoli: “Il nostro è stato un percorso, è successo che siamo cresciuto e siamo arrivati nel momento clou al massimo delle nostre capacità. L’esperienza va fatta sul campo, è normale che in alcuni momenti siamo stati un po’ ingenui. Altrimenti avremmo lottato per qualcosa di clamoroso. Va accettato, ma per il futuro deve servire come esperienza. La gestione della sconfitta è difficile e tutti quanti, compreso i nostri dirigenti, sono stati fantastici. Tutti hanno capito cosa servire per svoltare. Ci sono state partite fantastiche, ma oltre a quelle ci sono le partite spartiacque dopo una sconfitta e una serie di sconfitte. Per me quelle determinanti sono queste, quelle vinte dopo un periodo difficile. Siamo stati bravi a non cadere nel baratro e abbiamo preso forza”.

Sulla gara con l’Hellas Verona: “Credo che sia sinceramente più difficile per i nostri avversari perché per salvarsi devono vincere. Noi giochiamo liberi ma vogliamo migliorarci. Le motivazioni individuali e del club sono tante, non vogliamo fermarci. In questo momento ci stiamo divertendo, è una cosa importante, e vogliamo continuare a farlo”.

Sul gruppo: “Questo è il classico lavoro in cui ti scoppia la bomba tecnica in mano e cominciano a crescere. Sarebbero da ciclo, ma è inutile parlare di cose ovvie, il prossimo anno dovremo cambiare molto. L’unità che si è creata e la crescita è interessante”.

Sul futuro: “Sono tutti discorsi che saranno affrontati, semplicemente non lo abbiamo ancora fatto per concentrarci sul finale del campionato. Il progetto lo fa il club, non lo fa l’allenatore. Dobbiamo stare sul pezzo al 100% e per ora non ci penso. Non lo dico per lasciare dubbi strani, anche perché ho due anni di contratto, ma non c’è stato contatto”.

Su Piccoli: “Sono molto contento di lui, ha grandi potenzialità. Il club ha puntato su di lui anche per la prossima stagione, ci sto lavorando anche a livello individuale per farlo entrare nel nostro meccanismo. Lo vedo esploso, correre meglio e più cattivo e incisivo. Sta anche meglio fisicamente. Si candida per un posto da titolare, fermo restando è in lotta con gli altri”.

Sugli indisponibili: “Abbiamo solo gli squalificati, non infortunati. Ieri è tornato anche Walukiewicz, gli altri sono a disposizione. Verranno con noi anche Angori e Ignacchiti dalla Primavera”.

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