Serie A

El Shaarawy sul futuro: “Non abbiamo parlato di rinnovo, ma vorrei restare a Roma”

El Shaarawy sul futuro alla Roma e non solo. Nella lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport l’attaccante ha parlato del derby e del suo futuro in giallorosso.

El Shaarawy sul futuro e non solo: le parole sul derby e la Champions

Si parte dal derby di sabato sera: “La sfida con la Lazio è particolare perché pesa anche sulla classifica e arriva in un momento in cui non si può più sbagliare, dovremo fare di tutto per portarla a casa. Il ricordo più bello è il mio primo derby, in cui ho segnato il gol del vantaggio di testa e abbiamo vinto 4-1“.

Martedì sera ci sarà poi il ritorno della Champions League contro il Porto: “Il ritorno col Porto in Champions League lo metto sullo stesso livello, passare il turno vorrebbe dire confermare a livello di immagine europea ciò che abbiamo fatto la stagione scorsa e sarebbe importante per noi come crescita di squadra“.

Il giocatore è legato ai giallorossi ed è pronto a rinnovare con i capitolini: “Il rinnovo del contratto? Non ne abbiamo parlato e non ho intenzione di farlo fino al termine della stagione, voglio rimanere concentrato sulle partite. Di certo c’è che vorrei restare a Roma, qui mi hanno accolto in modo fantastico e mi trovo molto bene. Ma nei riparleremo a fine campionato. Il mio obiettivo è arrivare in doppia cifra”.  

Buone prestazioni che potrebbero aprirgli le porte della Nazionale: “La Nazionale passa sempre da quello che fai con il club. Forse potevo essere convocato anche nelle prime gare della nuova gestione, ma sono comunque soddisfatto dell’ultima chiamata. Avere continuità è fondamentale, poi l’azzurro sarà una diretta conseguenza. In azzurro ci sono tanti esterni di qualità, alcuni anche giovani. Le ultime gare lo hanno dimostrato. Magari non segniamo tanto, ma si è visto sempre qualcosa di bello“.

In carriera il Faraone ha giocato con numerosi campioni:I calciatori più forti con cui ho giocato sono Totti, Ibrahimovic, Pirlo e Mbappé. Kakà? L’ho conosciuto dal vivo e ci ho giocato insieme, è una grande persona e un meraviglioso calciatore“.

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