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Diritti TV Champions League in chiaro, la Rai potrebbe cedere il posto

Diritti TV Champions League in chiaro, la Rai potrebbe non trasmettere più le partite della massima competizione europea a partire dalla prossima stagione. Ciò avverrebbe nonostante la decisione della TV di Stato di esercitare l’opzione per altri due anni prevista al momento della stipulazione del contratto con Sky.

Diritti TV Champions League in chiaro, le ultime

Tale accordo, però, potrebbe essere stato vanificato da una penale presente nell’accordo tra Rai e Sky: l’esercizio dell’opzione, infatti, era condizionato dal fatto che la pay-tv avesse gli stessi diritti TV per la Serie A nel triennio 2018/21 allo stesso modo di quello precedente. Non avendo più l’esclusiva del campionato italiano, visto che tre gare a giornata sono trasmesse da DAZN, l’emittente satellitare dovrebbe rendere nulla la richiesta della Rai.

In ogni caso, secondo quanto riportato da ‘Il Sole 24 Ore’, la Rai potrebbe rinunciare ugualmente ai diritti della Champions League per motivi di bilancio. Senza la trasmissione dei match europei, infatti, la rete pubblica dimezzerebbe le perdite del 2019 e 2020 e triplicherebbe gli utili (da 10 milioni a 33 milioni di euro) nel 2021.

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