Serie A

Milan, in estate potrebbe esserci una nuova rivoluzione dirigenziale

Il Milan in questi anni turbolenti del post Berlusconi-Galliani non pare ancora aver trovato un’identità dirigenziale ben definita. Passando dal duo Fassone-Mirabelli fino allo sfogo di ieri di Boban, che ha chiesto anche ad Elliott di esporsi in primo piano per fare chiarezza. Da settimane infatti corrono voci sul possibile arrivo del ds dello Schalke 04 Rangnick. Un assetto societario che potrebbe cambiare nuovamente fisionomia.

Dirigenza Milan pronta a cambiare: Maldini e Boban contro Gazidis

Il plenipotenziario Ivan Gazidis, arrivato in pompa magna con il titolo di ‘factotum’ pluriennale dall’Arsenal, ha creato in queste settimane un muro contro muro. Boban ieri ha sbottato, chiedendo maggiore chiarezza sull’asset della dirigenza del Milan. Da una parte dunque le “vecchie glorie” Boban e Maldini, dall’altra Gazidis che vorrebbe cambiarli.

Si vocifera di un avanzamento di carriera per Moncada, capo dell’area “talent scout” e dell’arrivo di Rangnick, sebbene Maldini abbia in passato smentito la cosa. Diversità di vedute soprattutto sulla costruzione della rosa e dei giocatori da acquistare, con Gazidis che vorrebbe giocare giovani da formare (appunto, il modello Arsenal), con Boban che invece vorrebbe giocare “pronti”, come avvenuto con Ibrahimovic. Si preannuncia dunque un’altra estate rovente in casa rossonera con nuove regole ancora da stabilire.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio