Serie A

Lazio, Romagnoli: “Il traguardo Champions non รจ ancora vicino”

Alessio Romagnoli, difensore della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti presenti a margine dell’evento di questa mattina ‘Lazioย nelle scuole’. Di seguito le sue parole raccolte da il Corriere dello Sport.

Le dichiarazioni di Romagnoli a margine dell’evento ‘Lazio nelle scuole’

Sull’obiettivo Champions: “Il traguardo non รจ vicino. Ci sono 24 punti ancora ed รจ lunga. Dobbiamo fare questo mese e il prossimo alla grande e poi vedremo. รˆ un calendario difficile. Abbiamo le milanesi a Milano e il Torino sabato che รจ una squadra molto ostica. Vediamo, abbiamo buone possibilitร , ma adesso dobbiamo stare concentrati cosi come fatto nelle ultime partite. Credo che il discorso scudetto questโ€™anno sia chiuso, mancano poche partite e il Napoli ha fatto un campionato grandissimo.ย Noi puntiamo alla Champions, รจ questo il nostro obiettivo e vedremo. Poi il prossimo anno non si sa, lโ€™importante รจ la Champions adesso“.

Sul paragone con Nesta: “E’ imparagonabile e nessuno sarร  come lui, nรฉ io e nรฉ altri perchรฉ ognuno รจ diverso. Lui era quello che era e per me รจ stato il piรน grande difensore italiano della storia. Paragoni non vanno fatti, soprattutto adesso”.

Sulloย Scudetto: “Credo che il discorso questโ€™anno sia chiuso, mancano poche partite e ilย Napoliย ha fatto un campionato grandissimo. Noi puntiamo alla Champions, รจ questo il nostro obiettivo. Poi il prossimo anno non si saยป. Sulla carica dei tifosi: ยซSono sempre fondamentali perchรฉ sono una parte di noi“.

Sulla Nazionale: “Fa piacere essere reclamati inย Nazionale, perรฒ non sono domande per me, dovete parlare con misterย Mancini. Lui fa le sue scelte che verranno accettate da ognuno Tutto ciรฒ perรฒ รจ frutto del lavoro che stiamo facendo”.

Sull’approdo alla Lazio: “Sono sempre stato un tifoso, anche se cresciuto nellโ€™altra sponda di Roma. Era qualche anno che si parlava dellโ€™opportunitร  di venire qui e quando si รจ presentata non ci ho pensato due volte. Ho fatto tante rinunce io, ma anche tanti sforzi il presidenteย Lotito. Non ho mai pensato di non venire, perchรฉ era il sogno piรน grande della mia vita, unโ€™emozione che non si puรฒ spiegare. Giocare con la mia squadra del cuore รจ una cosa bellissima: al cuore non si comanda e alla passione nemmeno”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio