Serie A

Udinese, Prandelli smentisce: “Niente di vero, ma mi auguro che esca qualcosa…”

Dichiarazioni Prandelli: “All’estero non ha funzionato. Ricomincerei anche dalla provincia”

Dopo la sfortunata esperienza al Valencia, Cesare Prandelli si dice pronto per allenare nuovamente una squadra. Dopo le ultime indiscrezioni di mercato che lo vedevano vicino alla panchina dell’Udinese pronto a sostituire l’uscente Igor Tudor, il tecnico di Orzinuovi rilascia importanti dichiarazioni che azzittiscono tutti i vociferii. A ‘Radio Un0’ il tecnico sessantunenne ha dichiarato: “Udinese? Non c’è niente di vero, non c’è nulla. Mi ha fatto molto piacere questo accostamento ma sfortunatamente non c’è niente. Nostalgia dell’Italia? Sì come tutti quelli che vivono all’estero. Mi manca, vediamo se ci sono degli sviluppi per tornare“.

Sul possibile ritorno in Italia:

Il sogno di tornare in Italia? Mi auguro che si sviluppi qualcosa. L’esperienza all’estero non è funzionato per tanti motivi. Al Galatasaray mi hanno esonerato da secondo in classifica e a Valencia ho dato le dimissioni. Preferirei tornare in Italia. Tutte le panchine sono onorevoli. Ricomincerei anche dalla cosiddetta provincia“.

Su Mancini:

Mancini merita tutti i riflettori perché ha messo sul tavolo un valore nazionale e non economico, non è mai semplice rinunciare ai soldi per presentarsi in questo modo. Complimenti a lui che sta portando anche grande entusiasmo”.

Su Balotelli:

“Balotelli? La cosa più importante l’ha detta lui: si sente più responsabile, anche grazie ai figli. Il talento c’è sempre stato, ora deve dimostrare di essere un campione. Dipenderà, come sempre, tutto da lui“.

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