Pescara, Pillon: “Col Padova partita tosta, non so se confermare o cambiare”

Dichiarazioni Pillon: “Padova misurerà la nostra mentalità”

Sembra essere una regola oramai consolidata per il Delfino: quando il campionato inizia senza troppe aspettative il Pescara inizia a scalare la classifica piazzandosi nelle prime posizioni. Al contrario invece, quando le previsioni sono alte, la resa poi è deludente. Le prime 5 giornate di Serie B lo attestano: i biancazzurri restano imbattuti in questo avvio di stagione. Questa sera il posticipo della 6^ giornata che vedrà gli abruzzesi impegnati in trasferta contro il Padova, un gara tutt’altro che semplice a detta di mister Pillon. “Partita tosta. Conosco ambiente e allenatore. Voglio una squadra operaia che sappia fare le due fasi con la stessa attenzione e con la medesima intensità. Padova misurerà non le nostre ambizioni, perché è ancora presto ma la nostra mentalità. Sarà una partita tosta, sporca. Vincere i duelli sulle seconde palle potrebbe rivelarsi determinante. Conservo bellissimi ricordi di Padova. Da calciatore ho vinto un campionato. Da allenatore la prima volta non un’esperienza fortunata. Ricordo ancora i 4 gol subiti a Pescara nel ’97. Allegri che era al Padova si fece espellere. Non lo avrei dovuto far giocare ( ride )”.

Poi sulla formazione:

“Sono combattuto. Non so se confermare o cambiare. Certe scelte si fanno anche in funzione degli avversari. Il primato in caso di vittoria può essere un incentivo”.