Champions League

Liverpool, Klopp: “Domani non saremo condizionati dal fattore campo”

Dichiarazioni Klopp: “Domani sarà difficile, il Napoli ha tanti giocatori forti”

Manca poco meno di un giorno all’attesissima sfida di Champions League che vedrà impegnati il Napoli e il Liverpool in un match tutto da gustare. Intervenuto oggi in conferenza stampa, il tecnico della formazione inglese Jürgen Klopp, ha così risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala. L’impressione o meglio la paura (per loro) di domani è che il Liverpool possa sottovalutare i partenopei dopo l’amichevole vinta a mani basse per 5-0- Ma il tecnico ci tiene subito a precisare: “No, non fu solo un’amichevole in un bel posto. Segnammo su tutti i tiri fatti, il Napoli invece no pur avendo occasioni. Anzi, fece gol ma fu annullato per un fuorigioco che non c’era. Una volta vincemmo 4-0 col Barcellona, poi col Mainz perdemmo con lo stesso risultato dopo“.

Nel 2013 fu espulso a gara in corso. Stavolta vedrà il secondo tempo dalla panchina?

“Sì, ricordo la panchina, la vidi col custode dello stadio nella ripresa, spero sia ancora qui. Lui non parlava inglese o tedesco, io non parlavo italiano ma fu un’esperienza interessante. Mi portò due giornate di squalifica, ma molto è cambiato da allora, mi è servita da lezione. Successivamente finì in tribuna e non fu una buona idea perché i tifosi del Napoli non mi dicevano di certo belle cose e, allora, finì col custode”.

Su Carlo Ancelotti:

“Carlo Ancelotti mi piace molto, lo rispetto, ha allenato grandi club ed è anche una bella volpe nel dire cose carine. Ma anche io ho tanta esperienza, noi dobbiamo pensare alla partita in uno stadio con un’atmosfera incredibile e dobbiamo solo pensare a scendere bene in campo per disputare una buona partita“.

Insigne ha detto che vuole fare di nuovo gol ad una squadra di Klopp e che il giocatore più pericoloso è Firmino:

 “Qual è la domanda? (ride). Ricordo quel gol contro il Borussia Dortmund, lui è un giocatore eccezionale, lo sappiamo. Il mio cervello però rimuove le cose negative. Lui è forte, ma il Napoli ha tanti giocatori forti, è organizzato, è forte in velocità, nei dribbling, ma siamo preparati a una gara difficile”.

Sul fattore casa:

“Prima ancora allenavo il Mainz che pure ha una tifoseria appassionata, ovviamente è importante ma non vedo grande gap tra noi ed il Napoli, poi è chiaro che l’atmosfera ti carica ma chi gioca fuori casa non è condizionato anche se siamo coscienti di cosa ci sarà domani”.

 

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