Parma, D’Aversa: “Faremo una partita perfetta sperando nella loro giornata storta”
Dichiarazioni D’Aversa: “Dobbiamo concedere poco tra le linee”
Domani sera alle 20:30 in punto il Parma ospiterà in casa la Juventus e mister D’Aversa, nella consueta conferenza stampa conclusasi pochi minuti fa, ha rilasciato importanti dichiarazioni sul match. “Dovremo essere bravi a restare compatti e concedere poco tra le linee. La Juventus ha nel palleggio la qualità migliore, per mentalità . È una partita difficile, è vero. Ma nella vita nulla è impossibile. Abbiamo preparato la partita in base alle caratteristiche della Juventus e alle nostre, anche sulla base dei vari moduli che loro possono adottare. E’ una squadra che lavora bene tra le linee”.Â
Sul modulo:
“L’anno scorso abbiamo anche cambiato il sistema di gioco, ma di fatto siamo andati in difficoltà e siamo tornati al modulo che attuiamo solitamente. Stiamo lavorando sui concetti, non è il sistema di gioco l’importante. Il sistema di gioco lo fanno i calciatori che vanno in campo in base alle caratteristiche, conta l’interpretazione, non è una questione di moduli”.
Su Ronaldo:
“In questo momento Ronaldo fa parlare più del club stesso, è uno dei giocatori migliori del mondo. Ricordiamoci che la Juventus ha campioni ovunque, in ogni reparto e in panchina. Chiaro che a livello mediatico lui cattura un po’ tutto. Come si affronta la Juve a livello tattico? La Juventus ha la sua qualità migliore nel palleggio e nella mentalità del mister. Dovremo essere bravi a concedere poco, e non dobbiamo permettergli di giocare tra le linee. E’ chiaro che è una partita difficile, ma non c’è nulla di impossibile: dobbiamo fare la partita perfetta sperando in una loro giornata storta”.
Su Grassi:
“Dobbiamo valutare Grassi che ha finito con un crampo al polpaccio ed una botta la gara contro la SPAL. Preciso che Sprocati è convocato, ma viene per far numero, ha fatto un solo allenamento con noi e quindi di fatto non è disponibile. Intanto l’amalgama cresce, anche se non è ovviamente ancora al massimo e dobbiamo cercare di avvicinarci al top il prima possibile”.
Su Allegri:
“Non sono io che devo parlare di un mister come Allegri, l’ho conosciuto andando agli allenamenti a Vinovo. Anche questo dà l’idea della sua grandezza, non deve nascondere nulla. E’ un ottimo allenatore, che non aveva tutta la convinzione da parte dell’ambiente. Ha vinto tantissimo a livello nazionale e ha dimostrato di fare bene anche a livello europeo, è un ottimo allenatore che trasmette tranquillità , questo è stato fondamentale nel finale dello scorso campionato dopo la sconfitta contro il Napoli“.