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Dal ruolo di direttore a quello di capo-scouting: due chiacchiere con Emilio Muccione

Ex direttore, attualmente ricopre il ruolo di capo-scouting

Match analyst in serie D per Sosa, ex attaccante del Napoli, Emilio Muccione partecipa ad uno stage dove conosce il mister degli Azzurri di serie D, Augusto Gentilini, che ne apprezza le qualità e gli chiede di collaborare. Nel frattempo, partecipa ad un corso da scouting e match analyst. Su ben 100 candidati, risulta essere il primo della classe. Scelto dal direttore sportivo Andrea Chiminazzo, inizia a lavorare nel settore giovanile della Spal. Nel 2018, dopo un incontro con il presidente Santoriello, diventa capo scouting della Cavese.

Due chiacchiere con Emilio Muccione

  • Qual è la differenza tra il fare il capo scouting in un’agenzia di procuratori e farlo in una società di calcio?

La differenza è semplicemente una: quando lavori per una società di calcio, lavori solo per la stessa, cercando di farne il bene. Ad esempio, il procedimento è il seguente: il direttore cerca calciatori che possano andare bene per la squadra per cui lavora. Se si lavora per il Milan, tanto per fare un esempio, sceglie i profili che combaciano con le esigenze del momento. Chiaramente, deve essere in prima istanza la società a valutare il giocatore, e qualora lo ritenga adatto, procederà con le fasi di rito. Mentre, lavorare per un’agenzia di procuratori, è completamente diverso: il capo-scouting che lavora per un’agenzia organizza dei raduni dove prendono parte tanti calciatori e tante società. Chi davvero vorrà il calciatore, si farà avanti. Naturalmente, dopo un’accurata valutazione da parte delle società che prendono parte ai raduni.

  • Quanto, il covid, ha influito sul mondo calcistico?

Tanto, forse anche troppo, specie sulla fascia d’età adolescenziale, perchè è l’età in cui hai tempo e margine per lavorare sul ragazzo, sotto tutti gli aspetti. Il covid è stato qualcosa di negativo, molto negativo.

  • Per quale agenzia collabora attualmente?

Allo stato attuale sono il responsabile scouting dell’agenzia SV, e la nostra mission è quella di far fare il giusto percorso ai calciatori nelle società che credono in loro, insomma cerchiamo di valorizzare ed inserire giovani calciatori nel mondo del calcio. Siamo soliti fare dei veri e propri raduni, così che le società, di qualunque categoria, possano visionare dal vivo i talenti da noi scoperti. Si visualizzano i calciatori e poi i migliori li si sceglie nei raduni che vengono organizzati, per poi essere proposti alle società in base al loro valore: dalla A alla Lega Pro. Ci si occupa anche di prime squadre.

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