Napoli, tutto da rifare
La sconfitta con la Fiorentina è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso della Crisi del Napoli. Gli azzurri hanno perso ogni stimolo nel giocare, e nemmeno un uomo di carattere come Gattuso è riuscito a cambiare la situazione. La partita con la Lazio potrebbe segnare il punto di svolta, oppure il definitivo crollo.
Crisi Napoli
Da un ritiro all’altro. Da quello che fece da pomo della discordia dopo la partita con il Salisburgo, che portò all’ammutinamento, a quello chiesto dall’allenatore calabrese, durato un giorno, in cui giocatori e staff tecnico si son guardati in faccia per capire dove vuole arrivare questa squadra. In mezzo una scia di mediocrità e di veleni, a partire dai litigi dei senatori, come Allan, con la dirigenza fino ad arrivare alle famose multe.
Mercato Napoli
La stagione è ormai compromessa e, se De Laurentiis non vuole che questo sia il canto del cigno degli azzurri, in estate dovrà esserci una rivoluzione. In primo luogo bisognerà tagliare i rami secchi, quei giocatori che non vogliono più contribuire alla causa del Napoli, soprattutto per mancanza di stimoli. In secondo luogo aprire un nuovo ciclo. Gattuso è un buon allenatore, ma servono calciatori giovani e che vogliano rischiare una nuova esperienza. Terzo riavvicinare i tifosi allo
