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FOCUS TCN – Cragno e Audero: il ricambio generazionale dell’Italia c’è solo in porta

Cragno Audero Nazionale: i portieri in Italia non mancano mai

In un periodo del calcio italiano, così difficile e che è strettamente ancora legato alla mancata qualificazione al Mondiale di Russia 2018, c’è comunque una minima speranza. Un piccolo raggio di luce che viene dai portieri italiani, sempre tra i primi al mondo assieme ai colleghi tedeschi. In questo scenario in una Serie A più competitiva rispetto alle altre annate, cresce anche il livello qualitativo dei portieri. Due su tutti in particolar modo: Cragno e Audero. 

Il primo è sempre più protagonista con il Cagliari è già da solo ha portato almeno 4 punti alla squadra sarda. Nell’ultimo match contro il Bologna ha tenuto a galla la squadra più e più volte ed è stato nominato “Migliore in campo” FOCUS TCN – Cagliari, è Cragno il top player della squadra. Un ottimo portiere che ha giustamente strappato una convocazione con la Nazionale in queste due partite, in controtendenza ai più Donnarumma.

Per quanto riguarda Audero, si parla di un portiere giovanissimo. Debutto in Serie A con la Juventus nel 2017 nell’ultima giornata di campionato, a Bologna, in un match vinto 1-2 dai bianconeri. Lo scorso anno titolare nel Venezia e miglior portiere della Serie B. Quest’anno la Samp, il penultimo (o quasi) salto in avanti prima di tornare in un top club, magari alla Juve che ne detiene ancora il cartellino. Nonostante la squadra di Giampaolo sia la più bersagliata in Italia per tiri subiti, la Samp è comunque la squadra con la miglior difesa. Non sarà tutto merito di Audero, ma poco ci manca.

Insomma, un cambio generazionale che fa bene al nostro movimento e che sembra non conoscere quasi mai una crisi. Se il centrocampo e l’attacco sono le parti più dolenti di questo argomento, non si può dire lo stesso degli estremi difensori, che in Italia (e meno male) fanno ancora scuola nel mondo.

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