Serie A

Coronavirus, Fienga: “Pallotta sta supportando il gruppo in ogni modo”

Sulle pagine del Corriere della Sera, ha parlato il CEO della Roma Guido Fienga. Il dirigente giallorosso che ha parlato di questa emergenza Coronavirus e del modo in cui la stanno vivendo i suoi giocatori.

Sulla ripartenza del campionato: “Fissare degli step è utile, ti costringe a programmare e a capire quanto serve per essere pronti. Detto questo, ogni data è subordinata all’emergenza. Si parte quando non c’è più rischio, non un minuto prima”.

Per quanto riguarda una possibili ripresa degli allenamenti invece: “Gli allenamenti di sportivi professionisti sono regolati da un Decreto ministeriale in base a standard di sicurezza. I medici sportivi hanno dato indicazioni chiare: serve un mese di allenamenti per riprendere a giocare, da qui l’idea di riprendere il 3-4 aprile. Però le date possono cambiare a seconda dell’evoluzione dell’emergenza. Naturalmente dovranno essere fatti controlli su tutti i calciatori”.

Rivela Guido Fienga: “Il presidente Pallotta ci sta supportando in ogni modo per garantire la serenità di tutto il gruppo Roma, che è ben più ampio dei giocatori che vanno in campo. Per questo non finirò mai di ringraziarlo”.

Per quanto riguarda i giocatori: “Nessuno ci ha chiesto di andar via, anche se è logico che chi ha messo le radici qui da tempo, magari con la famiglia, sia facilitato nell’isolamento. Non abbiamo avuto casi di positività né sappiamo di contatti di nostri giocatori o di loro familiari con casi positivi. Non c’è stato motivo di chiedere un’eccezione al Sistema Sanitario Nazionale che è già sotto stress.

Conclude il CEO della Roma: “Abbiamo già attivato una piattaforma che assiste calciatori di Prima Squadra, della squadra femminile, delle giovanili e dei dipendenti. Mettere in sicurezza solo il settore dei calciatori di Serie A non ha senso. Il virus, in questo senso, è molto democratico. Colpisce tutti e proprio per questo bisogna difendere tutti”.

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