Coppa Italia, Coni: “Rischio porte chiuse, decidiamo martedì”

Il coronavirus e l’emergenza che si porta dietro potrebbe fare “compagnia” al calcio italiano ancora per molto tempo. Dopo i rinvii di settimana scorsa e le gare a porte chiuse di questa giornata, ora in pericolo c’è la Coppa Italia e le sue semifinali di ritorno, da giocarsi  mercoledì 4 e giovedì 5 marzo.

Coppa Italia porte chiuse

A rischio sarebbe la partita tra Juventus e Milan, dato il rischio proveniente sia dal Piemonte che dalla Lombardia. Da svolgersi con regolare pubblico, invece, sarà Napoli – Inter con la Campania che al momento non è ancora stata toccata dal virus. In merito alla questione, il presidente del Coni Malagò ha dichiarato: “Da uomo delle istituzioni credo che si sia voluto dare un segnale di sensibilità e di attenzione e confermare la priorità della salute pubblica. Ma questo ha innescato una serie di reazioni a catena con le quali ci troviamo a fare i conti. Da lunedì non posso che sperare che il rispetto delle prescrizioni adottate rimetta il Paese nelle condizioni di rientrare nella normalità. Ma nessuno lo può garantire e, di conseguenza, penso che si stia navigando a vista. Martedì sapremo se i divieti hanno funzionato, o se sono stati una scommessa persa e pagata cara”.