Copa del Rey, clamoroso: il Leganés elimina il Real Madrid, Zidane a rischio
Impresa del Leganés nella gara di ritorno valida per la semifinale della coppa nazionale spagnola: eliminato il Real Madrid 2-1 al Santiago Bernabéu. Squadra dislocata nella comunità autonoma di Madrid a pochi km appunto dalla capitale spagnola. Attualmente situata al tredicesimo posto in classifica a +9 dalla zona retrocessione. Nell’altro quarto di finale della Copa del Rey il Valencia ha superato l’Alaves ai calci di rigore, dopo un 2-1 nei tempi regolamentari con il risultato finale di 3-3.
Il Match
Gli uomini di Zidane partono già con un piede in semifinale grazie alla rete di Marco Asensio nell’1-0 al Municipal de Butarque nella gara di andata. Forse è stato proprio il risultato ottenuto la settimana prima a deconcentrare i blancos che al 31′ del primo tempo vedono Eraso bucare la porta di Casilla. Il pareggio dei madridisti arriva proprio con il tanto criticato Karim Benzema che sembra rimettere le cose a posto al 47′. Pochi minuti però, e la squadra ospite si porta nuovamente in vantaggio con la rete di Appelt, vecchia conoscenza del calcio italiano (ex Juve, Pro Vercelli e Spezia). La partita termina 2-1 con un risultato complessivo di 2-2, ovviamente le due reti fuori casa assicurano un posto in semifinale al Leganés.
Emergenza Real
Se da un lato si evidenzia la grande impresa del Leganés, dall’altro bisogna analizzare i motivi del tracollo del Real Madrid. I blancos si trovano in una situazione complicata. L’eliminazione dalla Copa del Rey e il 4° posto in classifica con soli 35 punti racimolati in campionato, a meno 19 dalla vetta, fanno preoccupare. Soltanto 1o le vittorie fin qui contro le 17 del Barcelona capolista. L’unica nota positiva della stagione delle merengues è la qualificazione agli ottavi di Champions contro il PSG.
Le colpe principali di questo tracollo, al di là della scarsa condizione fisica se le prende Zinédine Zidane. Il tecnico francese con le dichiarazioni nel post partita si addossa tutte le colpe della situazione madridista: ”Sono il massimo responsabile e sono arrabbiato con me stesso. E’ un fallimeto per me, un duro fallimento. E’ la mia peggior notte da quando sono qui. Psg? E’ chiaro, chiarissimo che mi giocherò il futuro. Sono io il responsabile di tutto ciò”. Dopo due Champions League, due Supercoppe europee, due mondiali per club, un campionato spagnolo ed una supercoppa di Spagna in due anni, Zizou potrebbe davvero lasciare Madrid? Si parla già di un interessamento al tecnico da parte proprio del Paris Saint-Germain.
