Napoli, contestazione dei tifosi al San Paolo: Allan accerchiato dai tifosi
Gli ultras del Napoli hanno dato vita ad un’accesissima contestazione a pochi passi dallo stadio San Paolo dove la squadra ha deciso di allenarsi a porte aperte. I tifosi non riescono ad accettare quanto sta accadendo in questi giorni, tra l’ammutinamento dei giocatori e la decisione di Ancelotti di disertare la conferenza dopo il match contro il Salisburgo.
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Contestazione Napoli – video
Oltre lo striscione esposto, recitante la parola “Rispetto!”, sono partiti diversi cori.
“Ci avete rotto il ca**o! Mercenari siete voi” e “Ci vediamo in discoteca”, due delle frasi più cantate.
Ora i tifosi si dileguano per entrare allo stadio.
Contestazione all’interno dello stadio
Iniziato l’allenamento a porte aperte, circa 500 tifosi stanno protestando all’interno dello stadio. Cori contro Insigne, a cui viene chiesto di posare la fascia da capitano.
I calciatori a cui sono stati riservati più cori ed offese sono Callejon, Insigne e Allan. Mertens invece ha rivolto segni di scuse ed applausi all’indirizzo dei tifosi.
Cori anche contro Aurelio De Laurentiis e suo figlio Edoardo.
Al termine dell’allenamento ed all’uscita dallo stadio, Allan, a bordo della sua auto, è stato accerchiato dai tifosi che hanno continuato a contestarlo.