Bologna, Thiago Motta in conferenza: “Non penso al futuro”

Thiago Motta, allenatore del Bologna è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match di domenica contro l’Udinese, valido per la 28a giornata di Serie A. Di seguito le sue parole riportate da TMW.
Verso Bologna – Udinese: le parole in conferenza stampa di mister Thiago Motta
Sui 200 giorni al Bologna: “Intensi, belli e affrontando ogni momento nel miglior modo che possiamo. Penso poco al futuro, la squadra sta bene, sono contento. Non sono mai soddisfatto di quello che stiamo facendo, dall’inizio fino ad oggi abbiamo fatto cose buone e cose da migliorare, cercheremo di essere meglio domani rispetto a ieri. QUesta è la nostra filosofia”.
Su Dominguez: “Avere lo stadio pieno con la nostra gente che porta questo entusiasmo.. siamo contenti. Dominguez ha fatto tutto quello che doveva per tornare, anche di più. Può dare una mano alla squadra”.
Su Sansone titolare in attacco: “Abbiamo anche Musa e Joshua ma si, è un idea ma vedremo in base agli avversari e cercheremo di prendere la miglior scelta possibile per l’avversario, noi prepariamo la partita aspettandoci la miglior Udinese possibile. Lo vedo più nella zona centrale, si movimenta bene, ha il giusto tempo di fare gli smarcamenti in profondità e in contro ai compagni. Ha il gol.. lo vedo meglio dentro il campo che da esterno ma può fare entrambi, perché gioca sempre al massimo, è rientrato bene dall’infortunio”.
Sul palleggio come chiave tattica decisiva per la partita di domani: “Loro hanno grande forza fisica, con accelerazioni con tanti metri in velocità e in intensità , ma abbiamo altre cose che con l’utilizzo della palla possiamo fare bene, per come utilizzare la sfera per fare una grande partita”.
Su quanti anni sono necessari per un progetto di livello: “Dipende, bisogna avere tutti la stessa linea per poter dall’inizio avere una linea comune per capire dove arrivare. Sinceramente non so se servano 1,2 o 3 anni. L’importante dal mio punto di vista è avere un obiettivo concreto, ognuno sapendo la propria responsabilità per aiutare e fare il massimo. Questo credo che sono le basi per costruire un progetto e arrivare a buon fine”.
Sull’Udinese: “Già giocano molto servendo direttamente le punte, sono abituati alle seconde palle con i centrocampisti e i quinti che arrivano per costruire e per chiudere le azioni. Noi conosciamo questa squadra, se loro cambieranno qualcosa noi saremo pronti a portare la partita dalla nostra parte”.
Sulla possibilità di basi per la crescita del Bologna: “Credo che l’obiettivo sia importante, ne parleremo e cercheremo di arrivare ad un consenso comune per fare si che sia tutto più facile. Le basi le vedo qui, stiamo cercando di migliorare ciò che abbiamo, poi cercando di cambiare nel momento giusto su cosa cambiare e cosa tenere”.
Sulla sosta per le nazionali: “Ognuno ha la vede alla sua maniera, io non ho ragione di lamentarmi, mi piace tantissimo questo lavoro e sono felice di poter venire qui in questo club e fare questo lavoro, vedere i ragazzi e lo staff impegnarsi al massimo.. io non ho dà lamentarmi ma solo da ringraziare perchè faccio il lavoro che mi piace”.
Su Arnautovic e Cambiaso: “Stanno recuperando, speriamo di riaverli il prima possibile”.
Sulla partita di andata: “Fu molto difficile, soprattutto i primi 25′, abbiamo avuto anche fortuna. Se avessero segnato il secondo sarebbe stato difficile cambiare la direzione della partita.. abbiamo finito poi la partita benissimo dopo aver girato la gara dalla nostra parte. Affronteremo una squadra importante che sa quello che vuole, con giocatori molto fisici e di grande qualità .. lì affronteremo nel miglior modo possibile”.