Serie A

Napoli, Ancelotti: “Contento di questi giocatori, mai chiesto top-player”

In conferenza stampa, Carlo Ancelotti ha parlato del mercato e di altri temi legati al Napoli: “Oltre gli infortuni, Meret e Zielinski, sono tutti a disposizione e credo che questo periodo sarà molto utile perché il lavoro fatto è stato ben assimilato e positivo”. Sul parco attaccanti: “Soddisfatto del parco attaccanti? Non ho ancora visto Mertens, ma in generale tutta la rosa che ho a disposizione è di qualità, competitiva, giovane, volitiva, con grande qualità fisica. Le impressioni sono state confermate in questo ritiro”. Un calendario molto difficile in avvio: “Si tratta di casualità, le affronteremo tutte prima o poi”.

Qualcuno parla di piccoli screzi con De Laurentiis: “Non abbiamo mai discusso. Intorno alla mia figura ci sono grandi aspettative, questo è normale, ma devo dire che ho trovato un grande ambiente, non solo per quello che riguarda i giocatori ma per tutti quelli che lavorano per il Napoli. Sono persone capaci, si lavora molto bene. Fino ad ora mi sono divertito e quando mi diverto sono anche pericoloso…”

I tifosi chiedono a gran voce il ritorno di Cavani: Sono voci che nascono in ogni mercato, poi ci si prepara a quello di gennaio. Ma io ho dei giocatori fantastici e ho la fortuna di allenarli, perciò i giocatori delle altre squadre non mi interessano”.

Dal mercato ancora non sono arrivati il terzino e portiere: “Ci sono situazioni che stiamo valutando con la società, poi decideremo. Non abbiamo emergenza, la squadra è ben fatta e il mercato chiude il 17 agosto, ci sarà qualche movimento da fare e, nel caso, lo faremo con molta calma e serenità”.

Parere su Inglese: “Può far molto bene, è un ragazzo umile, modesto, lavoratore, nutriamo grande fiducia in lui. Lo scorso anno ha fatto molto bene, per lui vale il discorso di tutti: c’è concorrenza, si dovrà giocare il posto con gli altri”.

Sulla possibilità di vedere Allan nelruolo di terzino: “In questo periodo l’abbiamo fatto perché erano amichevoli e non avevamo giocatori a disposizione. Allan è disponibile a farlo ma non è un’idea che ho. L’unico giocatore che ha cambiato posizione è Hamsik che mi sta dando molte soddisfazioni, così come Insigne centravanti, ma lui deve stare nel posto dove sa giocare”.

Molti danno in uscita Callejon: “Lo vedo bene, sta facendo bene, sono molto contento di lui, gli ho dato una soluzione in più: è un esterno fantastico, attacca benissimo la profondità. Agli esterni chiedo qualche volta di entrare ma non voglio cambiare ruolo ad uno che è tra i migliori lì. Gli ho dato una soluzione in più che sta facendo, ma senza alterare le sue caratteristiche”.

In squadra c’è anche la sfida circa il migliore al karaoke: “Ovviamente sono stato io (ride, ndr)”. Sul gap con la Juventus: “Non so se si è colmato, ma noi abbiamo la rosa al completo, loro non ancora per il rientro dai mondiali. E’ difficile fare paragoni e non mi interessa farli, sono focalizzato sulla mia squadra, che mi piace molto”.

Il lavoro con De Laurentiis: “E’ un piacere lavorare con lui, si parla poco di calcio ma di tante cose. Ha grande cultura, uno dei miei hobby è il cinema e parlarne con lui è una bella esperienza. L’ambiente è sereno, motivato, che ha voglia di crescere. Ho letto sarei venuto a Napoli per richiedere giocatori top, invece sono qui perché mi piace il progetto e voglio aiutare a farlo crescere nei prossimi anni”.

Sulle eventuali mosse di mercato prima del campionato: “No, siamo pronti alla prima di campionato, proseguiamo su questa strada”. Un parere poi sul croato Rog: “Ha strapotere fisico e quindi sarà utilizzato in quella posizione, la fortuna è che abbiamo 6 centrocampisti più Grassi, che conoscevo poco e mi ha sorpreso in positivo. Abbiamo giocatori di corsa, qualità, aggressivi, abbiamo un reparto molto vario e sfrutterò al massimo tutte le qualità”.

Da allentare vincente, Ancelotti avrà il compito di inculare una mentalità vincente al club: “Difficile rispondere, è importante avere tutti lo stesso obiettivo. Si costruisce giorno per giorno in un ambiente ideale dove tutti sono motivati e danno il loro contributo”.

Sarri chiedeva un po’ di tempo prima di vedere il suo Napoli, mentre per quello di Ancelotti: “Forse quando perdiamo… ma il Napoli è di Napoli, dei tifosi, della società. Questa è una squadra con alle spalle un lavoro fantastico nel quale cerco di mettere le mie conoscenze”.

Su Maksimovic e Mertens: “Su Nikola sono soddisfatto, è un difensore elastico, veloce, può giocare sia centro desta che centro sinistra. Dries? Arriva il sei e credo possa fare 45′ l’amichevole dell’undici. Lui è attaccante, può giocare in tutti i ruoli”.

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