Serie A

Juventus, Allegri: “Non rispondo a De Laurentiis. Firma? Prima lo scudetto”

Al Media Center di Vinovo, Massimiliano Allegri ha presentato la sfida di domani contro la Roma. I bianconeri sono pronti a mettere le mani sul settimo Scudetto consecutivo, che potrebbe arrivare già in caso di vittoria o pareggio contro i giallorossi.

Sulla gara di domani e su Di Francesco il tecnico bianconero ha dichiarato: “E’ sempre Roma-Juve, giocheremo davanti a uno stadio pieno. Dobbiamo raggiungere lo scudetto, loro vogliono la Champions. Se i ragazzi vogliono una settimana di vacanza in più devono vincere domani. Di Francesco? Non era semplice fare meglio di Spalletti, soprattutto arrivare in finale di Champions. E’ uno degli allenatori giovani più bravi in circolazione”.

Conferenza stampa Allegri Roma-Juventus: “Futuro? Prima lo Scudetto”

Il futuro di Allegri passa anche per lo Scudetto: “Aspettiamo la vittoria. Poi parleremo della stagione. Parlando della Coppa Italia, abbiamo vinto con merito. Non dimentichiamoci che la Juve non ha preso gol in Coppa, una cosa capitata solo a Torino nel 42-43. Sono contento di cosa abbiano fatto i ragazzi negli ultimi quattro anni”. 

Domani potrebbe riposare Douglas Costa: “Douglas Costa dovrò valutare. Sicuramente gioca Szczesny. E’ un momento di entusiasmo, si giocherà davanti a un pubblico meraviglioso, contro una squadra che ha fatto una grandissima Champions. Mandzukic? Quanto entra è un disastro… (sorride, ndr). O domani gioca dall’inizio, o gli faccio vedere tutta la partita. Ultimamente è più sorridente”.

Allegri non ha commentato le parole di De Laurentiis: “Non rispondo, può dire ciò che vuole. Nel calcio ci vuole molto equilibrio se vogliamo iniziare un cammino di civilizzazione di tutto l’ambiente. Siamo responsabili di cosa succede fuori”.

Bianconeri che hanno superato proprio la squadra del presidente azzurro, il Napoli: “La Juventus ha avuto la bravura di rimanere calma dopo la partita con il Napoli, che ha fatto una grandissima stagione. I tre anni di Sarri sono stati un crescendo, con un gioco molto bello e vanno fatti i complimenti”.

Chiusura su Roberto Mancini prossimo CT della Nazionale: “Ha vinto molto, credo che sia l’uomo giusto per far ripartire il momento. Come sapranno bene quelli che sono ai posti di comandi, ci sono altre cose da fare. I problemi non si possono risolvere in un giorno. La Nazionale italiana, dal lontano 70, ha sempre fatto dei risultati. Tranne quest’anno. Il problema non è la Nazionale. Si devono trovare della soluzioni. Ci vuole passione, la cosa più importante. Bisogna riavvicinare i ragazzini allo sport, negli ultimi anni è aumentato il tasso di obesità dei più giovani. Le decisioni vanno prese, anche impopolari. Il calcio va ristrutturato dalle basi”.

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