Serie A

Juventus, Allegri: “Tagliavento? Piace la commedia”

Massimiliano Allegri si prepara alla sfida di domani contro il Bologna. Il tecnico ha parlato in conferenza stampa della gara contro i rossoblù, ma è tornato anche sulle polemiche della partita contro l’Inter: “La Juve ha fatto fino a questo momento 88 punti, più dello scorso anno. E il campionato è ancora aperto per il torneo che sta facendo il Napoli. Domani dobbiamo vincere, per preparare al meglio la Coppa Italia. Altrimenti ci incasiniamo ancora. Il Bologna verrà qui a caccia di una vittoria storica. Dobbiamo fare tesoro di quello che abbiamo lasciato, e mi riferisco Crotone. Nessuna presunzione”.

Conferenza stampa Allegri Juventus-Bologna

Possibile la partenza dal primo minuto di Dybala dopo la panchina contro l’Inter sabato sera, con l’argentino che ha il compito di segnare la rete Scudetto: “Domani giocano Dybala e Higuain. Sono i giocatori che ci dovranno fare vincere lo scudetto”. Discorso che si è poi spostato sulle parole di Tagliavento: “Le immagini hanno confermato un episodio che non esiste. In Italia ci piace fare sempre la commedia”. 

Sul futuro che lo vede all’Arsenal: “Voci fondate? Sono legato alla Juventus e sto bene alla Juventus. Quello che posso dire è che conta solo il settimo scudetto”. Come la Juventus anche la Roma penalizzata dagli errori, con la squadra giallorossa che chiede il VAR: “Non è un’emergenza. Il Var è uno strumento che aiuta molto, se usato con criterio. C’è un periodo di adattamento, che credo avverrà anche in Europa. C’è da fare i complimento alla Roma per la partita che ha fatto. E a tutto il calcio italiano, per i risultati conseguiti negli ultimi tempi tra Juve, Roma, Lazio e Milan. Tutto questo disastro non lo vedo. Direi che abbiamo fatto dei passi in avanti”.

Possono mancare le motivazioni al termine della stagione: “La testa è quello che ti fa fare tutto. Domani la squadra dovrà dare segno di solidità. Nelle ultime quattro abbiamo subito sei gol. A Milano, una punizione ha cambiato la partita. Ai ragazzi avevo detto che il rischio fosse proprio quello di uscire dalla partita. L’Inter ha fatto forse la miglior partita dell’anno”.

Sul resto della formazione: “Non ce la fa, come Sturaro, De Sciglio e Chiellini. Sono a disposizione Barzagli, Rugani, Howedes e Benatia. Di questi quattro ne giocano due o tre. Novanta minuti non è possibile. E’ arrivato voglioso di fare bene. Serve per tutti rabbia e cattiveria agonistica. Pjanic? Giocherà Marchisio o Bentancur. Domani giocherà Buffon che ci sarà anche in Coppa Italia.

Nonostante i quattro punti di vantaggio, Allegri non chiude il discorso Scudetto: “In questo momento non siamo solidi. A Benevento abbiamo preso due gol. Lo dicono i numeri: abbiamo preso 6 gol in 4 partite. In questo momento serve un metro in più per avere solidità. Domani servirà una partita seria e giusta”. Sulla polemica con i tifosi: “ Se perdiamo una partita al 90esimo non devono fare delle tragedie atomiche”.

Allegri chiede maggiore attenzione alla sua squadra, in vista degli ultimi impegni: “utti gli undici che scendono in campo. Abbiamo subito più tiri in porta. Si tratta della fase difensiva, e della disponibilità a farla da parte di tutti. Nei dettagli abbiamo pagato già abbastanza. Madrid? Il rigore nasce da una nostra disattenzione su fallo laterale. Con il Napoli ci siamo distratti anche moltissimo”.

Chiusura dedicata al mercato con Dybala che piace al Bayern Monaco: “Non do io l’ok alla cessione… lo daremo eventualmente insieme alla società. Può diventare un top a livello mondiale. Parlare di mercato ora non ha senso”.

 

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