Serie A

Spezia, Semplici in conferenza: “Il Verona ha un DNA importante”

L’allenatore dello Spezia Leonardo Semplici, allenatore dello Spezia è intervenuto in conferenza stampa, per presentare la partita del 5 marzo al Picco contro l’Hellas Verona, terzultimo in classifica. Di seguito le sue parole riportate da TMW

L’allenatore dello Spezia, Semplici in conferenza: “Avere l’appoggio del pubblico sarà importante”

Sull’allenamento a porte aperte: “Penso sia determinante. Ringrazio il pubblico e i tifosi, penso sia un aspetto vitale per raggiungere l’obiettivo. Le partite in casa saranno importantissime, avere l’appoggio del pubblico sarà di vitale importanza per questi ragazzi. È veramente una situazione che mi ha fatto molto piacere, abbiamo deciso anche per questo di aprire al pubblico per far sentire la vicinanza ai ragazzi. Penso ci sia una connessione importante che tutti insieme, con società, squadra e tifo, possano portarci a raggiungere l’obiettivo“.

Sulla partita di domenica: “La cosa che mi ha sorpreso è aver trovato un gruppo che, nonostante la classifica particolare, abbia una grande disponibilità. Nonostante ci siano tanti giocatori stranieri, li ho trovati uniti, disponibili, e per un allenatore che subentra penso sia un buon punto di partenza. Sono convinto che, anche attraverso delle difficoltà, potremo riuscire a fare la partita ogni domenica, mettendo in campo le qualità che abbiamo. Sto lavorando anche a livello mentale, oltre che tattico e fisico, per far sì che i ragazzi abbiano quella libertà di affrontare le partite. Voglio che la mia squadra abbia nel DNA quella mentalità che possa permetterci di fare la gara contro tutti. A volte ci riusciremo, altre meno, ma dovremo mostrare la vera forza di questi calciatori”.

Sull’Hellas Verona: “Rispetto all’andata cambia la classifica, cambiano le situazioni, però il Verona in queste ultime partite ha dimostrato di aver acquisito un DNA importante. Sono aggressivi, bravi a rubare palla e a ripartire, sono una squadra che non molla mai, che ha caratteristiche precise. Ci aspetta una partita caratterialmente importante, da ribattere colpo su colpo. Dobbiamo essere più aggressivi rispetto a Udine, anche nel palleggio, per essere più pericolosi. Dobbiamo anche portare più giocatori vicino alla porta, per avere altre frecce nell’arco“.

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