Cagliari, Ranieri: “Il Venezia gioca bene, ha ottimi giocatori. Pohjanpalo punto di riferimento”

Il tecnico del Cagliari, Claudio Ranieri, ha parlato in conferenza stampa per presentare il match contro il Venezia, valido per il preliminare dei playoff. Di seguito le parole dell’allenatore della squadra sarda, raccolte da CagliariNews24.

Cagliari, le parole in conferenza stampa di Ranieri per presentare il match contro il Venezia

Sui playoff: “Siamo tutti con la testa libera, il Bari è arrivato terzo e ai miei tempi sarebbe salito. Noi, il Venezia, il Parma siamo entrati di rincorsa. Abbiamo la testa libera e non ci sono favoriti, i playoff sono una lotteria e tutto può succedere. Venezia squadra bella, sono arrivati nel momento che conta e giocano bene, sarà una bella gara difficile per entrambe“.

Sulla partita di venerdì: “Non carico troppo la partita, è da dentro o fuori, è come un derby e il tecnico non deve mai caricare troppo perchè i giocatori sono già carichi. Devono stare tranquilli, lavorare bene ed essere pronti dall’inizio“.

Su Prelec: “Sta bene, gli manca la cattiveria, ha avuto le palle giuste e spesso l’ha passata, il gol mancato l’ha un po impaurito ma è normale, è giovane. Il salto Primavera prima squadra va aspettato, il ragazzo sta maturando, è convinto e determinato, non ha segnato ma ha giocato bene per la squadra“.

Sul Venezia: “Sanno come muoversi, tanto di capello e non siamo quelli dell’andata dove hanno fatto quattro gol“.

Sul trascorso: “Non credo che influirà, l’anno scorso è il Cagliari a non aver fatto il suo, il Venezia non c’entra nulla. Ora ci giochiamo le nostre chance“.

Su Rog: “Giocatore importante, sta bene ma non in piena forma“.

Su Luvumbo: “Ha tantissimi margini per migliorare, deve tirare più in porta ed essere sicuro di se, facendo gol aumenta il suo ingaggio, gli ho detto che più gol fa e più soldi porta a casa (ride, ndr)“.

Su Pohjanpalo: “Tutto il Venezia gioca bene, lui è un punto di riferimento importante ma tutti quelli che li girano intorno giocano alla grande e sanno cosa fare, vedremo se giocherò a 3 o 4. Quando i miei sentono bene le gambe stanno bene anche di testa, ora serve esperienza e sangue freddo. Date tutto ora per passare un’estate serena, dando il 110% stiamo con la coscienza a posta a prescindere dal risultato“.

Sul Venezia: “Ha ottimi giocatori, come noi non si capiva perchè non ingranasse, non erano nella mentalità della B. Hanno cambiato il tecnico e chi arriva non ha la bacchetta magica, ha messo la difesa a 3, si inseriscono le mezzali che corrono tanto, le due punte fanno un grande lavoro e ha trovato una quadratura come ho fatto io“.