Serie A

Monza, Palladino in conferenza: “Domani voglio vedere una squadra affamata”

Raffaele Palladino, tecnico del Monza, ha parlato in conferenza stampa per presentare il match contro il Torino, valido per la 34esima giornata di Serie A. Di seguito le sue parole raccolte da Monza-News.

Monza, le parole in conferenza stampa di Palladino alla vigilia del match contro il Torino

Su Juric e il Torino: “Mi spiace non poterlo affrontare sul campo, mi avrebbe fatto piacere abbracciarlo, Ivan è un amico. La partita di domani vale tanto, andiamo ad affrontare una squadra che ti mette veramente in difficoltà. Domani voglio vedere una squadra affamata”.

Su offerte di altre squadre: “Non ho ricevuto nessuna telefonata da parte di nessun club, queste cose le gestisce il mio agente. Non voglio sentire nulla che non sia extra Monza. Il focus deve essere sulla squadra”.

Su Izzo: “Con Armando c’è un rapporto umano fantastico, oltre che essere un gran calciatore è anche una grandissima persona. E’ un ragazzo genuino, gli siamo vicini per ciò che gli sta accadendo”.

Su Ibrahimovic: Zlatan l’ho conosciuto alla Juve, quando giocava era un mio modello di gioco. Mi accodo a ciò che ha detto Galliani, non si parla di mercato”.

Sul percorso personale: “Io sono semplicemente me stesso con i miei ragazzi, mi viene naturale. Oltre i calciatori ci sono gli uomini, anzi vengono prima. Bisogna essere bravi a toccare i tasti giusti e mi piace molto. E’ una cosa complicata ma molto bella. Ogni giorno, ogni minuto imparo qualcosa. Quest’anno per me è stata una scuola. In questo lavoro non puoi non sbagliare, ed è giusto così. Nonostante i risultati ci sono state anche tante difficoltà, ma le abbiamo superate tutti insieme”.

Su Gytkjaer: “Christian è sempre pronto, è affamato di gol, si allena sempre al massimo, quando posso lo inserisco in campo. Ha avuto tante occasioni ma è stato anche un po’ sfortunato, mi auguro che da qui a fine campionato possa farne qualcun’altro“.

Su Berlusconi: “L’ho sentito in questi giorni, è in grande forma, sta bene. Mi trasmette sempre grande passione e voglia di vincere”.

Sullo scudetto del Napoli: “E’ allenata da un allenatore fantastico, che ha vinto poco per quelle che sono le sue qualità. Va dato merito a lui e alla società che hanno avuto il coraggio di cambiare. Sono felice per la mia città. Ho sempre simpatizzato Napoli, ma non ho mai tifato per una squadra”.

Sul turnover: “Ci stiamo pensando, ho tante alternative, chiunque andrà in campo si comporterà alla grande”.

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