Serie A

Fiorentina, Commisso: “Sogno Messi ma costa troppo”

Il numero uno della Fiorentina Rocco Commisso ha da poco festeggiato un anno di presidenza. Il vulcanico italo americano ha grandissimi progetti per la squadra toscana, avendo già portato al Franchi un big di livello mondiale come Ribery. Prossimo obbiettivo trattenere Federico Chiesa.

Commisso sulla Fiorentina

“E’ il mio modo di fare. La mia azienda è sempre stata anche la mia famiglia. Ragiono così anche con la Fiorentina. Fin dal primo giorno ho chiesto ai giocatori di chiamarmi Rocco. Non ho ancora sgridato nessuno. I giovani sì, li coccolo. Alla loro età hanno bisogno di un presidente che sia anche un papà. Chiesa l’ho riempito di attenzioni quando è venuto in tournée in Usa. Ma coccolo anche Castrovilli, Vlahovic. E con i ragazzi positivi al Covid-19 mi facevo sentire tutti i giorni quando non stavano bene”. 

Su Ribery: “Con lui ho un rapporto eccezionale. Ribery è un leader, un ragazzo positivo che ama scherzare”.

Su Chiesa: “Basteranno le attenzioni per trattenerlo? Me lo auguro. Penso che Federico abbia capito l’ambizione che abbiamo. Nei prossimi 5 anni punteremo in alto. Vogliamo che la Fiorentina diventi un punto di arrivo, e non più di passaggio, per i calciatori”. 

“Chi sogno? Messi, è il più forte di tutti. Ma ha costi inarrivabili per noi. Il mio desiderio è un altro. Vorrei che Chiesa, Castrovilli e Vlahovic diventassero bandiere della Fiorentina”.

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