Atalanta, Sonetti: “La Dea ha la concretezza per risalire”

Nonostante la squadra sia all’altezza delle aspettative, le ultime partite hanno mostrato un’Atalanta in difficoltà . Nelle ultime due gare sono arrivate due sconfitte che hanno portato la formazione nerazzurra a precipitare addirittura al quart’ultimo in classifica.
Del momento ne ha parlato Nedo Sonetti, uomo legato alla storia della Dea, durante l’intervista al sito TimGate: “E’ un momento delicato, inutile nasconderlo”, dice Nedo Sonetti, a lungo allenatore dei bergamaschi negli anni Ottanta. “E’ stato un ko immeritato, però alla fine resta il risultato, una sconfitta che pesa”. Possibili cambiamenti rispetto al passato: “La manovra è diversa e rispetto all’anno passato ora c’è un vero e proprio attaccante centrale”. Poco incisivo anche l’ultimo arrivato anche Duvan Zapata: “Per ora no, ma spero lo diventi”.
Per Sonetti, il mancato passaggio del turno preliminare ha inciso sulla testa del gruppo di Gasperini: “Da quel giorno la situazione dell’Atalanta è peggiorata. Psicologicamente i ragazzi hanno subìto un contraccolpo. Ora però bisogna pensare a come risalire”. Numeri poveri per l’Atalanta, con Gasperini che parla di salvezza: “I numeri sono quelli: la squadra è un punto sopra alla terzultima e bisogna pensare a quel che può succedere. Occorre essere attenti e concreti per ritrovare quella strada che l’Atalanta ha saputo percorrere bene negli ultimi anni”.Â