Minacce di morte via email contro Graham Potter e i figli dai tifosi del Chelsea. È la denuncia shock dell’allenatore del Chelsea, considerato a questo punto della stagione la principale motivazione delle difficoltà della squadra, decima in classifica in Premier League e a secco da vittorie da cinque partite e reduce dai due ko di fila incassati sul campo del Borussia Dortmund in Champions League e contro il Southampton nel match di Premier League.
Potter minacciato di morte: de dichiarazioni dell’allenatore del Chelsea
“Ho ricevuto alcune mail non particolarmente carine, che vogliono che io muoia e che i miei figli muoiano. Per quanto io abbia avuto supporto, ovviamente non è piacevole”. Una situazione complicata, che Potter ha affrontato così: “Se vai al lavoro e qualcuno ti insulta non è piacevole. Potrei dire che non mi interessa, ma sapete che mentirei. A tutti importa cosa pensa la gente. Capisco che i tifosi siano infastiditi dal fatto che la squadra non vince. Ma chiedete alla mia famiglia com’è stata la nostra vita. Vi assicuro, negli ultimi tre o quattro mesi, non è stato per niente piacevole”. Le parole dell’allenatore del Chelsea, Potter sulle minacce di morte dai tifosi.
