FOCUS – Inter da paura, paura Napoli: ora il girone è da “horror”

L’esordio stagionale della Serie A in Champions League in questa stagione inizia con due risultati comunque positivi ma dai risvolti ben diversi. L’Inter trova una vittoria che ora può far sognare anche se è ancora troppo presto, per il Napoli un pareggio che fa tremare in ottica futura.

Inter da paura

Per i nerazzurri al di là dei tre punti importantissimi conquistati nel girone è proprio la costruzione della vittoria che può rappresentare la svolta. Si proprio quella svolta che aveva auspicato Luciano Spalletti è arrivata nel risultato, nel gioco e soprattutto in una rimonta da brividi negli ultimi minuti di gioco. Riuscire a rimontare l’1-0 contro il Tottenham ha caricato la squadra e l’ambiente ed ora toccherà alla a Spalletti provare a sfruttare la scia di questo entusiasmo anche in campionato. Nell’altra sfida del girone il Barcellona ha travolto il PSV, per l’Inter il cammino è ancora lunghissimo ma inizia in discesa.

Paura Napoli

Per il Napoli l’umore è decisamente diverso e sa quasi di sconfitta. Un pareggio contro la Stella Rossa nell’infernale stadio Marakana mette seriamente in salita il cammino europeo degli uomini di Carlo Ancelotti. Una partita dominata in lungo ed in largo con un possesso palla asfissiante e quel guizzo negli ultimi metri che è sempre mancato. Il passaggio finale troppo lungo o troppo corto, la traversa di Insigne, quello stop sbagliato: ed ora il girone sembra essere come una montagna insormontabile. Le altre due avversarie del Napoli infatti si chiamano: Liverpool, vice campione in carica della competizione, e Paris Saint-Germain che traduciamo in Neymar-Mbappé-Cavani, basta questo. I reds ieri hanno vinto in Inghilterra contro il PSG in una partita dalle mille emozioni, ma ora al Napoli serve davvero l’impresa. Sia chiaro nulla è perduto, ma per passare il turno serve molta più concretezza rispetto a quanto visto ieri sera. Considerando inoltre che difficilmente Liverpool e PSG usciranno senza i tre punti dal Marakana, ora il sogno del Napoli deve passare dagli scontri diretti con le due big europee.