Serie A

Inter, Cassano: “I nerazzurri vinceranno lo Scudetto e passeranno il girone

Cassano sull’Inter di Conte non ha alcun dubbio. L’ex attaccante di Bari, Inter, Roma e Milan ha dichiarato ancora una volta di credere nei nerazzurri.

Cassano sull’Inter e non solo: l’intervista di Fantantonio

Una lunga intervista dove il Pibe de Bari non ha parlato solo dell’Inter. Un riepilogo anche sulla sua carriera, per poi concentrarsi sul calcio di oggi.Si parte dal 18 dicembre 1999. Maglia numero 18 del Bari e gol contro l’Inter:

“La mia vita è cambiata, dal niente al tutto. Sono passati vent’anni e la cosa più bella è che chiunque incontro mi chiede di quel gol”.

Roma, Real Madrid, Sampdoria, Milan, Inter, Parma, tante squadre per Cassano che sul calcio di oggi ha dichiarato:

“Non mi ci riconosco. Il mio calcio era fatto di grandissima qualità, di gente che sapeva giocare davvero. Oggi in Serie A ci saranno cinque giocatori che all’epoca mia sarebbero potuti entrare in campo. Certo, ero abituato bene. Al mio fianco o contro avevo Ronaldo, Zidane, Totti, Del Piero, Pirlo, Iniesta, Xavi: difficile trovare un concentrato di campioni così”.

Sulla squadra che vincerà il campionato e sulla possibile sorpresa, Cassano non ha dubbi:

“L’Inter. La Fiorentina del mio amico Montella: è uno dei pochi che sa far giocare e divertire”.

Mario Balotelli è tornato in Italia, e con la maglia del Brescia proverà a riconquistare la Nazionale:

«Gli basterà fare una buona stagione e qualche gol. È un buon giocatore, come gli altri Azzurri. La verità è che dalla metà campo in su, di forti ci sono solo Chiesa e Insigne».

Sulle squadre estere:

“Mi piace il Manchester City di Pep Guardiola. Liverpool? È una squadra quadrata che va a mille all’ora, ma appena abbassa la corsa rischia. Non ha grandi giocatori di qualità”.

Circa le squadre italiane in Champions League:

“L’Inter passerà il turno perché è più forte del Borussia Dortmund; Napoli e Juve non avranno problemi. E anche l’Atalanta, City a parte, ha buone speranze”.

Chiusura dedicata alla vincitrice della Champions League 2019/2020:

“Spero tanto il Barcellona. Ho una passione per Messi, il mio secondo figlio non si chiama Lionel a caso. È il giocatore più grande della storia. È come Federer nel tennis: c’è Roger e poi tutti gli altri”.

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