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Caso Kessie: l’agente sbotta: “Troppo clamore: serviva riservatezza”

Caso Kessie che scoppia in casa Milan. La lite tra il centrocampista ed il suo compagno di squadra Lucas Biglia, ha portato l’ex Atalanta al pagamento di una multa da 40mila euro e tante critiche. Solo la metà invece per l’argentino, con il club che ha differenziato la colpa.

Caso Kessie, arriva l’accusa dell’agente del centrocampista ivoriano

Sulla questione è intervenuto anche l’agente dell’ivoriano, George Atangana, che ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: “Franck ha sbagliato e lo sa, questa è la premessa. Tutto doveva però essere trattato con maggior riservatezza, così invece ha avuto un gran clamore. Anche per noi, ad ogni modo, il caso si chiude qui”.

Quindi la decisione del Milan non è piaciuta al centrocampista per due motivi. Il primo per la multa più bassa a Biglia, mentre il secondo è per il troppo clamore che si è creato intorno alla vicenda. Situazioni che sommata alla panchina contro la Sampdoria, potrebbero portare il centrocampista a lasciare i rossoneri in estate.

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