FOCUS TCN – Roma, è la Champions League: mostra la faccia bella della medaglia

CSKA Mosca Roma Champions League: momento verità per Di Francesco

CSKA Roma rappresenta un crocevia davvero importante per il futuro prossimo dei capitolini. La squadra di Di Francesco è chiamata a mostrare la faccia bella della medaglia della sua stagione, ovvero sia la Champions League. Questo andamento altalenante è indubbiamente figlio della spensieratezza di alcuni interpreti, quali Kluivert, Under, Cristante, che hanno nel DNA un gioco più europeo che strettamente tattico come in Serie A. Non solo giovani però, la mentalità europea si porta avanti soprattutto con le prestazioni dei big e chi meglio di Dzeko rappresenta questa filosofia in casa giallorossa? Il bosniaco vuole provare a bissare la meravigliosa stagione internazionale dello scorso anno e non c’è occasione migliore per farlo che stasera (ore italiane 18:55).

Roma, in Champions League è tutta un’altra storia

La Roma con una vittoria può praticamente ipotecare il passaggio del girone ma occhio a dare per spacciato il CSKA. E’ vero, le cinque sberle dell’Olimpico possono rappresentare un indicatore serio ma non decisivo. Ogni gara è a sé (basta vedere cosa hanno combinato i russi al Luzhniki contro il Real Madrid) e va giocata con quel piglio europeo che i “Di Francesco boys” hanno messo in mostra fino ad ora, tranne che al Bernabeu in quel sonoro 3-0 che stava facendo presagire al peggio anche in Champions League.

Tornare a Roma con punti: tre trasferte di fila senza sconfitte segnale importante

Riuscire a tornare nella Capitale con dei punti sarebbe una buona iniezione di fiducia e la Roma completerebbe un trittico di trasferte (Napoli, Firenze e appunto Mosca) non avendo mai perso. Un aspetto psicologicamente rilevante e che potrebbe permettere allo spogliatoio giallorosso di inserire quella marcia in più che fino ad ora pare essere mancata. Uno dei tanti “momenti verità” per Di Francesco che oggi, a Mosca, si gioca una buona fetta della sua permanenza su quella panchina che ha sempre sognato di allenare.