Cannavaro: “Il Real ha bisogno di uno come Mbappè, può seguire il percorso di Ronaldo”
Ha parlato ad AS, il tecnico del Guanghzou Fabio Cannavaro, soffermandosi in particolare sul possibile passaggio di Kylian Mbappè al Real Madrid. Il campione del mondo 2006 che si è detto favorevole ad un eventuale passaggio del francese in Liga, dove potrebbe ripercorrere le orme di Cristiano Ronaldo.
Cannavaro sulla ripresa degli allenamenti in Cina
“Per noi era diverso perché potevamo allenarci insieme. Abbiamo fatto la prima parte a Dubai, poi abbiamo iniziato qui insieme dopo aver fatto i test. Il primo giorno è stato strano, è stato quasi spaventoso toccare i compagni di squadra, ma poi è passato. In Europa i giocatori avranno bisogno di 4-6 settimane per riprendersi, quindi è difficile tornare in campionato così presto.”
Il suo consiglio di mercato al Real Madrid
“Il Real ha bisogno di persone come Mbappé, un giovane che può seguire il percorso di Cristiano. È normale che lo vogliano a Madrid. Ma non dobbiamo dimenticare che i proprietari di PSG non hanno bisogno di soldi, sono ambiziosi e vogliono la Champions League. Lo vedo. difficile, molto difficile. Il presidente del PSG non è un ragazzo che non vuole vincere, li conosco bene, prima che lo facciano uscire che combatteranno molto.”
Il retroscena sulla testata di Zidane a Materazzi nel 2006
“Ho molto rispetto per Zidane e per quello che ha fatto nel calcio, ma lì ha sbagliato molto, un grosso errore. La sua ultima partita, finirla così, è stata una vergogna. Sul campo puoi dire tutto ma deve finire lì. Non è stato il fallimento di Materazzi, è stato il fallimento di entrambi. Mi ha rattristato vedere Zidane uscire dalla finale della Coppa del Mondo in questo modo. Ricordo ancora il “boom”, il successo. Lo ricordo molto, è stato difficile.”
Cannavaro conclude con i suoi ricordi di Maradona
“Ero un raccattapalle al San Paolo, ogni domenica lo vedevo. Era un diverso tipo di calcio, era molto più difficile per un attaccante. Ora non è più facile, ma è meno complicato. Ho giocato contro Ronaldo e Messi, ma Maradona…”
