Dopo il Belgio scoppia un altro scandalo anche in Scozia: nel mirino la polizia

Scozia, scoppia il caso intercettazioni

Non passa giorni tranquilli il calcio europeo. Dopo lo scandalo scoppiato in Belgio anche la Scozia è stata travolta da un vero e proprio caso. Come rivelato da Sky News, la polizia scozzese ha avviato un’interessante indagine in seguito a molte segnalazioni da parte dei tifosi i quali accusano la polizia di accedere senza richiesta e senza un particolare motivo ai dati personali e ai cellulari.

Il tutto sarebbe iniziato nel 2011 in seguito alla partita tra Celitc e Rangers, sempre particolarmente sentita. Lo scopo sarebbe stato quello di ridurre i pericoli di atti terroristici: allo stato attuale ci sono 15 ufficiali dedicati a queste intercettazioni: un’operazione da un budget annuale di oltre 700 mila euro

L’emittente britannica parla di 3007 mandati di intercettazioni solamente nel 2016. Questi mandati sono quasi tutti legati a reati come lo spaccio e la rapina armata o altri casi connessi alla sicurezza nazionale.