Calcagno: “Contratti 30 giugno, spero nel buon senso”

Le parole di Umberto Calcagno sui contratti in scadenza

La stagione si concluderà ad agosto, dunque bisognerà trovare un accordo per prolungare gli accordi dei giocatori interessati oltre quella data. “La FIFA è stata abbastanza chiara nel dire che non possiamo incidere su rapporti privatistici di lavoro” le parole di Calcagno, vicepresidente AIC, a Calciomercato.it.

“Ci ha autorizzato a prolungare la stagione sportiva, ma i singoli accordi sono da contrattare. Non può essere un soggetto terzo ad imporsi. Per la Serie A, numericamente, non ci sono tante situazioni in ballo. Spero ci sia buon senso nelle trattative che coinvolgeranno a volte due soggetti, altre volte anche più di due (un esempio è quello di Kulusevski che milita nel Parma, ma è già stato acquistato dalla Juventus). Continueremo a lavorare su questo fronte e restiamo fiduciosi, l’eccezionalità del periodo ci mette davanti a situazioni particolari. In ogni caso, se non si dovesse raggiungere un accordo tra le varie parti, il giocatore potrà allenarsi col suo nuovo club, ma non potrà scendere in campo”.