CalciomercatoRass. Stampa

Cagliari, Barella: “Non cambierò squadra per soldi, ma per ambizione”

Intervenuto ai microfoni de La Nuova Sardegna, il talentuoso centrocampista del Cagliari, Nicolò Barella, ha parlato del suo futuro e delle sue speranze per il 2019.

L’intervista a Barella

“2018 anno della svolta? Sicuramente. Sono maturato come calciatore e soprattutto come uomo. Ma non dimentico l’esperienza fatta in serie B al Como, quella mi ha fatto capire cosa significa essere un professionista. Mi è servita tantissimo. Un onore vestire la maglia azzurra. Fare parte di un gruppo con tanti campioni affermati. Allenarti con gente come Chiellini, Bonucci, Verrati, Jorginho è un privilegio. Da loro puoi soltanto ascoltare e imparare.

Mancini? Lui parla generalmente col gruppo e raramente con i singoli. A me ha sempre detto di giocare la palla e sfruttare i movimenti degli attaccanti per inserirmi negli spazi. Dice che così le mie qualità vengono esaltate. Io non posso che essere d’accordo con chi è stato un campione sul campo e fuori”. 

Le tante voci di mercato

“Uno stimolo. Non ho mai dato troppo peso sia ai complimenti che alla critiche. Non sono impermeabile, però so che in questo mondo nessuno ti regala nulla, devi conquistarti tutto. Se ci sono società interessate a me vuol dire che sto facendo bene il mio lavoro.

I tifosi? Intanto mi fanno i complimenti per mia figlia, dicono che è bellissima. Si capisce che mi vogliono bene, mi sento quasi il figlio di tutti. É una sensazione davvero bella. Io non guardo ai soldi che comunque servono, ma se in futuro cambierò squadra non sarà per il denaro, lo farò per ambizione. Un calciatore vuole vincere trofei, giocare nelle manifestazioni importanti”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio