Calcio estero

Riparte la Bundesliga con un super Borussia Dortmund

Il Borussia Dortmund travolge lo Schalke mentre il Lipsia fa 1-1 col Friburgo e il Wolfsburg batte l’Augsburg per 2-1, l’Hertha travolge l’Hoffenheim con un netto 3-0, mentre finisce a reti bianche il match tra Fortuna Dusseldorf e Paderborn.

BORUSSIA DORTMUND-SCHALKE 04 4-0

Al 29′ Brandt scatena con un colpo di tacco la corsa di Hazard che trova al centro il giovane norvegese. Arriva il primo gol della primavera con il tocco sotto di Haaland, che poi celebra la marcatura ballando con i compagni. Il tutto rigorosamente a debita distanza. E i suoi numeri da sballo riprendono ad aggiornarsi: ora sono 10 gol segnati in 9 presenze totali in Bundesliga.

Prima dell’intervallo sono Guerreiro e Dahoud che potrebbero raddoppiare, quindi ci pensa il portoghese a mettere in cascina la vittoria: sul rinvio sbagliato di Schubert e il pallone immediatamente recuperato a centrocampo, è lui a sfruttare il tocco di Brandt e a insaccare con un gran diagonale al 45′. Il Westfalenstadion non esplode: si sente distintamente il rumore del pallone che colpisce i cartelloni pubblicitari posti dietro alla porta, la panchina giallonera fa un gran chiasso amplificato dalle pareti dello stadio. Poco, per un raddoppio in un derby: ma a Dortmund è festa lo stesso.

Lo Schalke si fa vedere solo in apertura di ripresa, ma Caligiuri non sfonda la difesa avversaria. Passano invece appena tre minuti prima che il Borussia cali il tris: nuova indecisione degli ospiti, Haaland si getta sul pallone e si libera con il fisico della marcatura di Salif Sané, è quindi Brandt a confezionare un nuovo assist per Hazard, sulla cui botta ancora una volta Schubert è tutt’altro che perfetto. I padroni di casa festeggiano con qualche timido sorriso e battendosi gli avambracci: di più, non si può. Manca ancora l’ultima firma, posta sulla partita ancora una volta da Guerreiro. Al 63′ è lui a puntare la porta, triangolare alla perfezione con Haaland e insaccare con uno splendido esterno mancino. La

LIPSIA-FRIBURGO 1-1

Nonostante una partita praticamente dominata, il Lipsia non va oltre il pareggio contro il Friburgo e rischia persino la beffa finale, subendo da Koch il gol del 2-1 poi annullato per un fuorigioco sugli sviluppi dell’azione. Alla Red Bull Arena la squadra di Julian Nagelsmann parte forte, rendendosi pericolosa nella prima mezz’ora con Poulsen e Nkunku. Gli ospiti, però, passano al 34’: Vincenzo Grifo (due presenze nella Nazionale di Roberto Mancini) calcia dalla bandierina, Gulde devia e mette dentro. Singolare l’esultanza dei giocatori allenati da Christian Streich, che festeggiano dandosi ‘il cinque’ con il gomito. Nella seconda frazione il Lipsia torna padrone del campo e raggiunge l’1-1 al 77’, grazie a un ottimo colpo di testa di Poulsen su cross di Kampl. Al 93’ la rete degli ospiti di Koch, ma l’arbitro annulla per posizione irregolare e il match finisce in parità.

AUGSBURG-WOLFSBURG 1-2
Il Wolfsburg risale in classifica con una bella vittoria in extremis in trasferta. Sono proprio gli ospiti a portarsi in vantaggio al 43’, con Steffen che sfrutta al meglio un cross dalla tre quarti sinistra di Brekalo svettando a centro area per lo 0-1. Al 55’ l’Augsburg pareggia in modo rocambolesco: sulla punizione della tre quarti battuta da Philipp Max, il centrale degli ospiti John Brooks colpisce goffamente verso il suo portiere, il belga Casteels, che non trattiene e lascia che il pallone superi la linea. Quando l’incontro sembra avviarsi alla parità arriva il 2-1 del Wolfsburg nel primo minuto di recupero: gran volata sulla destra di Mbabu che serve con un cross basso Ginczek, abile a concludere di prima per la rete della vittoria che regala ai lupi il sesto posto in classifica.

HOFFENHEIM-HERTHA BERLINO 0-3
Dominante vittoria in trasferta per la squadra della capitale. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, i berlinesi firmano un uno-due micidiale intorno al quarto d’ora della ripresa. Al 58’ una deviazione maldestra di Akpoguma su tiraccio dalla distanza di Pekarik vale lo 0-1, un minuto dopo Ibisevic (ex di turno) raddoppia segnando di testa su bel cross di Mittelstadt. Al 74’ è Cunha a chiudere definitivamente i conti andando brillantemente via a un sempre più disorientato Akpoguma e superando Baumann con un bel destro. L’Hoffenheim vorrebbe rendere il passivo meno pesante nel finale ma la squadra di Bruno Labbadia non ha problemi a controllare le timide sortite offensive avversarie fino al triplice fischio.

FORTUNA DUSSELDORF-PADERBORN 0-0
Finisce a reti bianche il match della Esprit Arena, che mette di fronte due squadre in piena zona retrocessione. A dominare il gioco è la squadra di casa, che nel primo tempo si avvicina al gol con Valon Berisha al 18′: il suo tiro, però, batte Zingerle ma non il palo. Nella seconda frazione di gioco le ambizioni del Fortuna Dusseldorf si spengono altre due volte davanti ai legni: prima al 66’, con Berisha che colpisce la traversa, e poi all’81′ con un altro palo colpito da Steven Skrzybski. Lo 0-0 finale non serve praticamente a nessuna delle due: il Dusseldorf resta terz’ultimo a 23 punti, tre in meno della zona salvezza, il Paderborn si conferma invece in coda alla classifica a quota 17.

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