Inter, Borja Valero: “In Italia si è agito tardi contro il Covid”
Inter, Borja Valero: “In Italia si è agito tardi contro il Covid. Spero di finire la stagione”. Ecco le sue parole .
Le parole del centrocampista dell’Inter
Borja Valero è stato intervistato, direttamente a domicilio: “Il calo fisico lo notiamo tutti quando usciamo in un campo da calcio per correre.
Sarà simile a quando si torna dalle vacanze. Nel frattempo, proveremo a perdere il minor ritmo possibile. Spero venga conclusa. Ciò significherebbe che i problemi più importanti, che sono quelli della salute, sono stati risolti”.
Borja Valero, ha il contratto in scadenza al 30 Giugno con l’Inter: “Queste circostanze hanno sconvolto un po’ tutto. Voglio davvero continuare a giocare, almeno uno o due anni. Quando ho giocato in questa stagione mi sono trovato molto bene e ho mostrato un ottimo livello. La situazione genera incertezza, ma voglio continuare, parlerò con il club”.
Si doveva fermare prima la Serie A: “Si è agito tardi a prescindere da Juventus-Inter. Si è dovuto ammalare un giocatore per fermare tutto. Ciò avrebbe dovuto essere evitato fermandosi prima”.
Su Conte: “Ha un grande carattere competitivo e fa un durissimo lavoro quotidiano, volendo sempre superare se stesso. È molto esigente con se stesso e con tutti gli altri, non solo con i giocatori. Tale requisito fa anche la differenza in campo”.
