Milan, Gattuso: “Alla squadra chiedo la stessa prestazione di Atene. Su Higuain…”

Alla vigilia della sfida di campionato contro il Bologna, il tecnico del Milan Gennaro Gattuso ha parlato in conferenza stampa: “Io alla squadra chiedo la stessa prestazione di Atene, anche se non voglio vedere gli errori commessi a livello di singoli”.

Bologna – Milan conferenza Gattuso

“Io non ho dubbi sulla professionalità di questo gruppo, i ragazzi meritano rispetto. Ogni giorno sento discorsi su chi viene venduto o su chi viene, io dico che i miei giocatori non si meritano questo. Io mi assumo tutte le responsabilità, Atene deve essere deve essere una cicatrice per noi. Adesso non possiamo perdere altre occasioni”.

“Riposo per Calhanoglu? Vediamo, quando sono in difficoltà devo capire bene se è mentale o fisica. Se è fisica si accomoda in panchina, se è mentale devo entrargli in testa e provare a farlo esprimere. Per me ora è mentale e non fisica, si martella da solo quando sbaglia Calha. Anche Castillejo sta facendo molto bene“.

Gattuso sugli infortunati

“Conti non possiamo considerarlo un vero rientro, lui è da noi già da un po’ di tempo. È pronto, va solo buttato nella mischia. Musacchio e Romagnoli li gestiremo con attenzione. Non possiamo scherzare con il polpaccio di Alessio, eviteremo ogni ricaduta. Domani vedremo se gioca. Mateo viene da un problema serio e, anche se sta bene fisicamente, non avremo fretta”.

Gattuso su Higuain

“Ci ho parlato, in questo momento il primo deluso di questa situazione è lui. Ora abbiamo bisogno dei suoi gol, ma non solo. Ci serve a livello caratteriale, a livello di leadership. Le chiacchiere non si possono controllare nel calcio, da parte mia e di chi lo circonda c’è grande apprezzamento, ma deve fare qualcosa in più, come tutti noi”.

Gattuso sul mercato

“Voi li state mettendo sugli alberi. Io sono disposto a buttarmi nel fuoco per i miei giocatori, io li difendo tutti. Qui nessuno si deve vergognare: chi non fa non sbaglia, sbaglia solo chi fa. Ibrahimovic? Non ho mai parlato con lui, ve lo posso giurare sui miei figli. Sapevo che c’era la possibilità ma era difficile, ma per me non c’è nessuna delusione”.