Serie A, niente blocco delle retrocessioni
Si riunisce oggi il Consiglio Federale per decidere le ultime norme in vista della riapertura del campionato. Nelle scorse settimane alcuni club avevano proposto il blocco delle retrocessioni in caso di stop definitivo, iniziativa accolta subito con scetticismo da molti esponenti del mondo del calcio. Oggi si decide inoltre se far ripartire o meno la Serie A femminile.
Blocco retrocessioni
Come era prevedibile, ha vinto il fronte del no in merito al blocco delle retrocessioni. Se la Serie A dovesse nuovamente fermarsi a titolo definitivo, chi si troverebbe nelle ultime 3 posizioni, sia per il congelamento della classifica sia in caso di algoritmo o media punti, sarà retrocesso in Serie B. Discorso simile per le qualificazioni in Europa, mentre un discorso a parte merita lo scudetto: tutti sembrano d’accordo nel volerlo vincere sul campo e si potrebbe scegliere di non assegnare il titolo.
Per quanto riguarda il massimo campionato femminile, oggi tutte le calciatrici hanno diramato un comunicato, poi condiviso da tutte sui loro profili social, in cui si rinnegava l’ipotesi play off, scelta ben riassunta nella frase: “O andiamo in campo tutte o non ci andrà nessuna di noi”.
