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I bidoni del calcio italiano: la classifica e le loro storie

La storia del calcio italiano è piena di giocatori che hanno tradito le attese, che hanno regalato rendimenti al di sotto della scarsissima sufficienza, partite tragicamente indimenticabili. Qualcuno li chiama investimenti poco oculati, qualcun altro promesse mancate, altri ancora calciatori che non si sono ambientati.

Noi, invece, nel nostro essere franchi e onesti, preferiamo chiamarli con il loro vero nome: bidoni. Abbiamo stilato questa (difficilissima, bisogna ammetterlo) classifica dei bidoni più clamorosi transitati nel campionato di serie A negli ultimi anni.

Divertitevi e, naturalmente, segnalateci le mancanze o i bidoni che avreste voluto vedere in questa speciale classifica a redazione@occhionotizie.it

I bidoni del calcio italiano

(in aggiornamento…)

  • AALTONEN Mika
    Unico calciatore a preferire lo studio al calcio giocato
  • ADAMCZUK Dariusz
    Ombra tutt’altro che minacciosa del terzino Kozminski
  • AHINFUL Augustine
    Grande bomber in Turchia, solo una comparsa a Venezia
  • AHN Jung-Hwan
    Fu bollato da Gaucci come “la rovina del calcio italiano”
  • AKASSOU Ghislain
    Il vero protagonista di una carriera a passo di gambero
  • ALEJNIKOV Sergeij
    Sfortunato protagonista della “moda dei russi” di allora
  • ALENITCHEV Dmitrij
    Il freddo e anonimo precedessore del nipponico Nakata
  • ALGERINO Jimmy
    Il terzino francese giunse in Laguna ormai “alla frutta”
  • ALIYU Datti Mohammed
    Il giovane e precoce nigeriano leggero come una piuma
  • ALLBACK Markus
    Aveva buone caratteristiche, non intraviste in terra pugliese
  • ALOISI John
    Dalla terra dei canguri per due retrocessioni consecutive
  • AMARAL
    Un vero becchino poco appariscente e dalla risata facile
  • AMOR Guillelmo
    Un grande al Barcellona, sfortunato e deludente altrove
  • ANASTOPOULOS Nikolaos
    Un attaccante di marmo incapace di inquadrare la porta
  • ANDERSSON Andreas
    Un peso piuma: una zanzara avrebbe punto molto meglio
  • ANDRADE Jorge Luis Da Silva
    “Er Moviola”, colui che fece della lentezza il suo credo
  • ASANOVIC Alojsa
    Il co-protagonista di uno dei peggiori Napoli della storia
  • ATELKIN Serhij
    Un cecchino venuto dal freddo che ha fallito la sua missione
  • ATHIRSON
    Fu acquistato al posto di Roberto Carlos: che errore!
  • AXELDAL Jonas
    Sognava la Serie A e Beppe Signori, ma preferiva giocare a golf
  • AYEW Kwame
    Il ghanese dal nome improponibile e treccine alla Gullit
  • BA Ibrahim
    Le peregrinazioni del portafortuna col vizio della testata
  • BADRA Khaled
    Un difensore votato esclusivamente alla fase offensiva
  • BAICU Mihai
    Ingordo ariete che mangiava a dismisura colazioni e gol
  • BAN Zoran
    Mancato erede di Boksic, vera “meteora” in bianconero
  • BANIN Tal
    Primo israeliano in Italia, e probabilmente anche ultimo
  • BARTELT Gustavo Javier
    Costò tredici miliardi e fu preferito a Trezeguet: zero gol
  • BEELENKAMP Milan
    Capostipite del trio inconsistente di olandesini genoani
  • BEEN Mario
    Ecco “Mister Been”, il pallino del Presidente Anconetani
  • BEIERSDORFER Dietmar
    Il tedescone in odore di pensione dal ciuffo sbarazzino
  • BELOUFA Samir
    Eterna “promessa” con la faccia perenne da bambino
  • BERGKAMP Dennis
    Un tulipano appassito nella “rosa” dell’Inter di Pellegrini
  • BETO
    Per Ferlaino era meglio di Roby Baggio e di Ronaldinho
  • BIANCHEZI Carlos
    Fu il giustiziere di Orrico, ma un pessimo erede di Evair
  • BINZ Manfred
    Un libero stagionato, lento ed impacciato per il Brescia
  • BIYIK François Omam
    Unico acuto della sua carriera durante i Mondiali 1990
  • BLANCHARD Jocelyn
    Un fragile e anonimo francesino, entità ectoplasmica
  • BLISSETT Luther
    Ricordato più per i gol sbagliati che per quelli realizzati
  • BLOMQVIST Jesper
    Il timido e impacciato “Pinguino Biondo”, vero fantasma
  • BOGARDE Winstone
    Ecco un vero e proprio paracarro dalla fortuna sfacciata
  • BORGHI Claudio Daniel
    Il fantasista che fece perdere la testa a Silvio Berlusconi
  • BOTHROYD Jay
    Ecco “The Snake”, il serpente che non sapeva mordere
  • BOUZAIENE Raouf
    Pochi sussulti per il primo tunisino a giocare in Europa
  • BRAJKOVIC Elvis
    Eccellente in una riproposizione della Fatal Verona per il Milan
  • BRAVO Daniel
    Eterno adolescente capellone giunto anziano a Parma
  • BRNCIC Drazen
    Calciatore più importante in bilancio che non in campo
  • CADETE Jeorge Paulo
    Visse un finale di carriera molto oscuro ma emblematico
  • CAIO Ribeiro Decoussau
    Il “bambinello” brasiliano capace solo di regalare sorrisi
  • CALDERON Josè Luis
    Il “pacco” rifilato da Passarella e costato sette miliardi
  • CAMARA Zoumana
    Ennesimo bidone-fantasma dei nerazzurri di Massimo Moratti
  • CAMPI Gregory Noel
    La sua maglia non ha mai conosciuto gli aloni di sudore
  • CARABALLO Jorge
    Proclamatosi il nuovo Schiaffino, finì per fare il tassista
  • CARR Franz
    Un “colored” dal nome insolito destinato alla panchina
  • CASANOVA Jorge
    A dispetto del nome, non è entrato nel cuore dei tifosi
  • CASTROMAN Lucas Martin
    Quanto è importante segnare un gol nel derby capitolino
  • CONTRA Cosmin Marius
    Irascibile furetto con scatti repentini di nervosismo
  • COP Davor
    La pronuncia del suo cognome è una barzelletta: “Ciop”
  • CRASSON Bertrand
    Un belga travolto nel più totale anonimato partenopeo
  • CRIBARI Binho
    Atipico esterno carioca prigioniero di un ruolo non suo
  • CVETKOVIC Borislav
    Protagonista di un vertiginoso salto indietro dalla A alla D
  • DAHLIN Martin
    Un cannoniere svedese “colored” dalle polveri bagnate
  • DALMAT Wilfried
    Il fratellino minore di Stephan interista, in tutti i sensi
  • DANUELLO Luis Silvio
    Il “bidone” per eccellenza, “meteora” per antonomasia
  • DE LA PENA Ivan
    Ricordato più per la testa rasata che per il suo genio
  • DEMOL Stephane
    Con la maglia rossoblu scomparvero tutte le sue qualità
  • DERTYCIA Oscar Alberto
    Il predecessore di Batistuta, bersagliato dalla sfortuna
  • DETARI Lajos
    Un panciuto talento ungherese dal caratterino difficile
  • DHORASOO Vikash
    Anche come improvvisato attore e regista è una riserva
  • DIAWARA Djibril
    Il calciatore-pugile, perfetto per gestire un Night Club
  • DICA Nicolae Constantin
    Il pupillo di Zenga diventato presto scomodo “nemico”
  • DIE’ Serge Aristide
    Un giocatore di altri tempi dal nome a dir poco ridicolo
  • DITTGEN Mark
    Il suo ingaggio determinò un embargo dal mercato estero
  • EDMUNDO
    Un pazzo centravanti innamorato del Carnevale di Rio
  • EKSTROEM Johnny
    Professionista simpatico ed esemplare con scarsa vena
  • EL OUAER Chokri
    Fu uomo-derby, sia in Tunisia che in Italia, e nulla più
  • ENEAS De Camargo
    Una sfortunata e malinconica “mascotte” dei rossoblu
  • ESAJAS Harvey Delano
    La favola del calciatore lavapiatti, grande amico di Seedorf
  • FABIO JUNIOR
    Accostato a Ronaldo, fu sopravvalutato in modo inverosimile
  • FORTUNATO Elio Sergio
    Snaturato nelle sue caratteristiche, con sussulto di orgoglio finale
  • GABSI Hassen
    La “punta di diamante” della colonia tunisina di Scoglio
  • GARCIA Pablo
    Un anonimo uruguayano raccomandato da Passarella
  • GEOVANI Faria Da Silva
    Grande campione contro una malattia, ma deludente in campo
  • GHEDDAFI Al Saadi
    Terzogenito del famoso leader libico, e calciatore per hobby
  • GILBERTO
    Un altro predestinato erede naturale di Roberto Carlos
  • GRESKO Vratislav
    Il fantasma dello Stadio Olimpico che fece perdere uno Scudetto
  • GUGLIELMINPIETRO Andres
    Dallo scudetto milanista al gol di mano il passo è breve
  • GUMPRECHT Andrè
    Indecifrabile a Lecce e in Germania, un mito in Australia
  • HATZ Michael
    Lo stopper austriaco dal cognome alquanto significativo
  • HEDMAN Magnus
    Ricordato più per la bella moglie che per le sue parate
  • IPOUA Samuel
    Il protagonista di uno dei peggiori Torino della sua storia
  • JANCKER Carsten
    Il “panzer” tedesco che in Friuli non riusciva a segnare
  • JARDEL Mario
    Arrivò in Italia grasso e impacciato, ombra di se stesso
  • JURCIC Krunoslav
    Sostituì degnamente un “bidone” del calibro di Diawara
  • KARIC Veldin
    La frettolosa risposta alla “grande fuga” di Hakan Sukur
  • KAVIEDES Ivan
    Ecco a voi “Inseminator”, più bravo a letto che in campo
  • KOVACIC Miljenko
    Il tragico e beffardo destino del centravanti “contadino”
  • LASSITER Roy
    Il “bomber” americano che doveva sostituire Montella
  • LOPEZ Ariel Maximiliano
    Vive per il gol, ma realizza solo quattro reti in sei mesi
  • LUVANOR
    Il nazionale verdeoro perdutosi in anonimato in Sicilia
  • MA Ming-Yu
    Un vecchietto cinese diventato fenomeno da baraccone
  • MAGALLANES Federico
    Il “pupillo” di Romero che ne decantò le doti inesistenti
  • MARADONA Hugo Hernan
    Totale insofferenza al sacrificio: è un difetto di famiglia
  • MARI Josè
    Punta o esterno in attacco, per lui i gol son sempre pochi
  • MENDIETA Gaizka
    Novanta miliardi sborsati per la sua fotocopia sbiadita
  • MHADHBI Imed
    Il folletto tunisino che Scoglio paragonava a Tigana
  • MIRNEGG Hans Dieter
    Un semisconosciuto terzino austriaco, sciatore mancato
  • MIURA Kazuyoshi
    Il primo giapponese in Italia fece solo un gol nel derby
  • NANAMI Hiroshi
    Assist-man dagli occhi a mandorla che “annegò” in laguna
  • NASTASE Viorel
    Il rumeno a fine carriera che pensava solo a divertirsi
  • NEFFA Gustavo Alfredo
    Ha finito per diventare il “personal-trainer” della moglie
  •  NEUMANN Herbert
    Per lui solo le deludenti esperienze di Udine e Bologna
  • OKON Paul
    Eclettico jolly australiano in preda a continui infortuni
  • OLIVEIRA Ricardo
    Ben 17 milioni buttati per un indegno erede di Shevchenko
  • PANCEV Darko
    “Cobra” in patria, “Ramarro” in Italia: Bagnoli insegna
  • PEDRINHO
    Da mediocre calciatore diventa un ottimo procuratore
  • PEDROS Reynald
    Un bel capellone incline alla rissa, “pallino” di Ancelotti
  • PERDOMO Josè
    Secondo Boskov il suo cane avrebbe giocato meglio di lui
  • PEREIRA Orlando
    Il secondo straniero del Friuli alla riapertura delle frontiere
  • PRUNIER William
    Il “pelatone” forte e statico come una quercia secolare
  • RAMBERT Sebastian
    Un aereoplanino argentino che non riuscì ad atterrare a Milano
  • REIZIGER Michael
    Improponibile terzino destro dalle labbra esagerate
  • RENATO Portaluppi
    Il “mandrillo” brasiliano amante della dolce vita romana
  • RIVALDO
    Ecco un “Extraterrestre”, poco extra e molto terrestre
  • ROBERTS Kolubah Zizi
    Il grande amico e “protetto” del milanista George Weah
  • ROQUE JUNIOR
    Vincente e convincente con il Brasile ma scarso in Italia
  • RUBIO Hugo Eduardo
    Lo preferirono a Ivan Zamorano, futura stella madrilena
  • RUGGERI Oscar Alfredo
    Colonna portante in Argentina, solo impercettibile nelle Marche
  • RUSH Ian
    Un triste e nostalgico “erede” del grande Micheal Platini
  • SANCHEZ Christophe
    Una vera entità ectoplasmica perseguitata da infortuni
  • SEVEREYNS Francis
    Indecifrabile centravanti, incapace di realizzare un gol
  • SFORZA Ciriaco
    Sarà ricordato solo per una misera citazione al cinema
  • SILVESTRE Mikael
    Un altro francese come Evrà, frutto del solito equivoco tattico
  • SKOV Soren
    La bella moglie bionda divenne un idolo della curva irpina
  • SMOJE Dario
    Il difensore “spilungone” fortemente voluto da Capello
  • SOCRATES
    Il “Dottore” fumatore con molta poca voglia di faticare
  • SORONDO Gonzalo
    Il collezionatore di figuracce dotato di molta personalità
  • SPEHAR Robert
    La panchina e la pubalgia erano le sue fide compagne
  • TOFFOLI Luis Carlo
    Un presunto cannoniere che fallì un rigore in un derby
  • TOMIC Ivan
    La risposta giallorossa al roboante acquisto laziale di Stankovic
  • TROTTA Roberto Luis
    Pochi mesi alla Roma con il suo mentore Carlos Bianchi
  • TUTA Moacir Bastos
    Il sosia di Aristoteles scambiato per Gabriel Batistuta
  • UMIT Davala
    Il fedele discepolo di Fatih Terim, “Imperatore” turco
  • VALENCIANO Ivan Renè
    Un bolso centravanti in sovrappeso preferito ad Asprilla
  • VAMPETA
    Grande amico di Ronaldo, divenne una vera “icona gay”
  • VAN UTRECHT Leonard
    Un olandese che incarna il tipico acquisto a basso costo
  • VICTORINO Waldemar
    Quando una semplice partita basta per sistemarti a vita
  • VINK Marciano
    Solo un gol nel derby per il mancato erede di Rijkaard
  • VONLANTHEN Johan
    Un precoce centravanti che conosce più lingue che gol
  • VON SCHWEDLER Alex
    Atipico difensore cileno: nome teutonico, scarse qualità
  • WAAS Herbert
    Un baffuto centravanti teutonico riserva in Nazionale
  • WAPENAAR Harald Paul
    Fu il primo dei “secondi” portieri provenienti dal mercato estero
  • WEST Taribo
    Il colored con le trecce colorate dalla grinta eccezionale
  • XAVIER Abel
    Verrà ricordato solamente per la bizzarra capigliatura
  • ZAGORAKIS Theodoros
    Dalla vittoria agli Europei alla mesta retrocessione in B
  • ZAHOUI Francois
    Ecco il primo africano in Italia, al minimo dello stipendio
  • ZARATE Sergio Fabian
    Il miglior giocatore del mondo, senza la palla al piede
  • ZEIGBO Kenneth
    Un bizzarro bomber nigeriano sprofondato nei dilettanti
  • ZMUDA Wladyslaw
    Passato agli annali per ben quattro Mondiali consecutivi

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